FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] inpartibus,si poté nominare il F. nunzio presso il Regno delleDueSicilie con decorrenza 30 luglio 1833.
Il F. resse la morte della regina Maria Cristina, si rafforzò fin quasi a divenire esclusivo l'ascendente esercitato su FerdinandoII dal suo ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] Da Bologna, la sua attenzione fu attratta dall’opera di Ferdinando di Borbone, duca di Parma e Piacenza, che stava II, pp. 317 s.).
In qualità di provinciale delleDueSicilie, Pignatelli curò anche la preparazione del ritorno dei gesuiti in Sicilia ...
Leggi Tutto
CAPUTO, Michele Maria
**
Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] limite exercet"), ma anche del sovrano FerdinandoII, cui egli parimenti non risparmiava iperboliche (1962), pp. 336-343; G. De Sivo, Storia delleDueSicilie dal 1847 al 1861, Napoli 1964, I, pp. 403, 455; II, pp. 18, 212-215, 348, 354, 369, 405 ...
Leggi Tutto
PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] e nei mutamenti che accompagnarono la fine del Regno delleDueSicilie, nel 1860. Costituitosi il Regno d’Italia si FerdinandoII, consentì alla richiesta di effettuare il Te Deum e le preghiere Pro Regem per i Savoia, in linea con l’attitudine delle ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] concessione pontificia (15 febbraio 1839). Presentato da Ferdinando I delleDueSicilie il 13 febbraio 1839, fu eletto arcivescovo , sia da FerdinandoII di Borbone, che rivendicò il diritto di legazia.
Ottenne il collare dell’Ordine costantiniano di ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] territorio del Regno delledueSicilie alcune altre Chiese Lager. Fede e impegno civile nell'esperienza di Ferdinando e Mariuccia Visco Gilardi, Torino 2005.
167 S Concilio. Un giudizio protestante sul Concilio vaticano II, Torino 1966.
186 V. D. Di ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] dovuta sottomissione alle autorità civili, fossero Francesco II, Nicola I, Ferdinando I. Su un altro fronte, se Wessenberg, lo Hirscher e il Walter. Non facile nel Regno delleDueSicilie fu la lotta contro sacerdoti e vescovi avvezzi a guardare più ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] del 1818 con il Regno delledueSicilie, da cui Pio VII ottiene e qualche salvataggio, come S. Ferdinando. Più incisivo fu l’intervento e Novecento, in L’opera salesiana dal 1880 al 1922, II, Esperienze particolari in Europa, Africa, Asia, a cura di ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] del 1818 con il Regno delledueSicilie. Nel 1743 le diocesi del Relazioni sul governo della Toscana per l’erede Ferdinando III. E nelle dicembre 1788 è citata in P. Stella, Il giansenismo in Italia, II, cit., p. 216.
84 La definizione è di G. Miccoli ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] delledueSicilie, dove costituiva una percentuale molto alta della popolazione cittadina. Complessivamente, il 2,87‰ della e istruzione. Stimato e benvoluto dai sovrani (FerdinandoII prima e Vittorio Emanuele II poi) e dagli intellettuali, con l’ ...
Leggi Tutto
negazione
negazióne s. f. [dal lat. negatio -onis]. – 1. a. L’atto del negare, e l’espressione con cui si nega (il contrario di affermazione): una n. recisa, timida, ostinata; la n. di una verità, di un fatto, di un concetto; la n. dell’evidenza;...
bomba2
bómba2 s. f. [voce onomatopeica, come il lat. bombus «rumore sordo»; cfr. anche bombo1]. – 1. Involucro cavo, carico di esplosivo, munito di dispositivo di scoppio; a seconda dell’uso specifico cui è destinato, ha forma, costituzione...