CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] ricorre spesso in disegni appartenenti al Fondo Cipolla di S. Luca; fra gli altri, un apparato funebre per FerdinandoIIdelleDueSicilie (morto nel 1859), disegno n. 3019, e un monumento ai fratelli Bandiera, p. 3015 e n. 3016. Inoltre ...
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CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] I, ritratto di profilo nel recto, lo rivela efficace e misurato. Sta di fatto che, poco dopo, divenuto re delleDueSicilieFerdinandoII, a seguito del successo ottenuto da un ritratto in avorio del nuovo sovrano, il C., probabilmente nel 1831, fu ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] congresso di Lubiana (gennaio 1821) Ferdinando I, re delleDueSicilie, rinnega l’appoggio al regime costituzionale codici, e di E.S. Piccolomini (divenuto papa con il nome di Pio II); le liriche di T.V. Strozzi e soprattutto le liriche e i dialoghi ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] di un duca con potere militare e civile. Il duca-vescovo Stefano II (755-800), di fronte al tentativo di Bisanzio di riunire in
Il 17 giugno 1815 Ferdinando IV rientrò a N. e si costituì il Regno delleDueSicilie. Il rigido accentramento introdotto ...
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Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] , dietro la promessa delleDueSicilie per Carlo, primogenito di Elisabetta Farnese, e di Parma e della Toscana per il secondogenito e il Canal de Isabel II. Importanti anche il Museo dell’accademia di S. Ferdinando e il Museo Archeologico (dalla ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] documentano il presepe allestito da G. Cobianchi per FerdinandoII nel 1844 e una serie di undici piccoli pp. 9 s., con incisione; G. Quattromani, in Annali civili del Regno delleDueSicilie, XXV (1841), p. 147;A. Anzelmi, Visita allo studio di S. ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] Sicilia fu coinvolta nel processo di unificazione della Penisola. Mentre Persico realizzò il Francesco I, Gennaro Calì il Carlo III, Antonio Calì il Ferdinando I, e Tito Angelini il FerdinandoII del Regno delleDueSicilie. Presumibilmente, ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] DueSicilie, Napoli 1845, I, p. 21, n. XXVI; G. Quattromani,Napoli dal 1763 al 1852, in La Sirena (Napoli), VII (1853), p. 37; G. Nobile,Un mese a Napoli…, Napoli 1855, I, p. 98; C. Cantù,Storia della città e diocesi di Como, Firenze 1856, II, p ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] del 1818 con il Regno delledueSicilie, da cui Pio VII ottiene e qualche salvataggio, come S. Ferdinando. Più incisivo fu l’intervento e Novecento, in L’opera salesiana dal 1880 al 1922, II, Esperienze particolari in Europa, Africa, Asia, a cura di ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Museo Civico. - Il Marchese Ferdinando Cospi lasciava nel 1672 una II, p. 235 ss. e III, p. 28 ss. Vedi anche: Estensi, Modena.
PARMA. - R. Museo di antichità. - Nel 1734 Carlo III di Borbone (1716-1759) prese possesso del Regno delleDueSicilie ...
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negazione
negazióne s. f. [dal lat. negatio -onis]. – 1. a. L’atto del negare, e l’espressione con cui si nega (il contrario di affermazione): una n. recisa, timida, ostinata; la n. di una verità, di un fatto, di un concetto; la n. dell’evidenza;...
bomba2
bómba2 s. f. [voce onomatopeica, come il lat. bombus «rumore sordo»; cfr. anche bombo1]. – 1. Involucro cavo, carico di esplosivo, munito di dispositivo di scoppio; a seconda dell’uso specifico cui è destinato, ha forma, costituzione...