FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] dapprima presso la Curia pontificia, raggiungendo agli inizi del pontificato di Pio II nel 1458 la carica di tesoriere del Patrimonium S. Petri; in seguito fu consigliere del re diNapoliFerdinando d'Aragona. Morì a Viterbo il 24 ag. 1481; in ...
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CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] ss.; G. Origlia, Istoria dello Studio diNapoli, II, Napoli 1754, pp. 7, 9; L. Giustiniani, Memorie istoriche degli scrittori legali del Regno diNapoli, I, Napoli 1787, pp. 168 ss.; Storia della università diNapoli, Napoli 1924, pp. 317, 320; I. La ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Stefano
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo e da Nicoletta Pinelli di Onofrio. Il padre, per molti anni cancelliere della [...] Ferdinando d'Aragona: questa tregua rientrava nel quadro della politica che Genova era costretta a perseguire, trovandosi in quel momento sotto la signoria del duca di Milano, che proprio il 4 genn. 1467 aveva stretto una lega con Napoli Italia, II, 4 ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] 1275, a cura di Alberto Limentani, Firenze 1972, pp. 4-5.
5. Salimbene da Parma, Cronica, II, a cura diFerdinando Bernini, Bari 1942 27 ss.; Roberto Cessi, La Repubblica di Venezia e il problema adriatico, Napoli 1953.
8. Bernardino Ghetti, I patti ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] carte concesse a Palermo e a Napoli, a Modena, nello Stato Ciò che ben comprese Vittorio Emanuele II, rinnovando il patto statutario: in di una nuova potenza europea. Restava, insomma, il fatto che, come scrisse Giustino Fortunato, citando Ferdinando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] , Istituzioni di diritto commerciale secondo il Codice italiano di commercio, Napoli 1866.
L. Borsari, Codice di commercio del Vanzetti, Trent’anni di studi sull’azienda, I, Considerazioni introduttive. La dottrina italiana, e II, La dottrina tedesca ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] , tramite il cardinale Ferdinando, suo fratello, di “liberarci da questo terremoto II, Venetiis 1717, pp. 438 s.; G. Maffei, Degli Annali di Gregorio XIII, Roma 1742, II, pp. 195, 336; S. Pallavicino, Istoria del Concilio di Trento, Napoli 1853, II ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] doctorum, sive Catalogus doctorum…, a cura di G. Bronzino, Milano 1962; E. Bortolotti, La fondazione dell’Ist. e le riforme dello Studio, in Memorie intorno a Luigi Ferdinando Marsili pubblicate nel II centenario della morte, a cura del Comitato ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] IV: le truppe di Alfonso, duca di Calabria, figlio diFerdinando, occuparono le campagne e Bibl.: B. Teoli, Teatro istorico di Velletri, II, Velletri 1644, pp. 140, 178, Italia, I, Il Medio Evo, Milano-Palermo-Napoli 1914, pp. 243-245; J. Leonhardt, ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] 'ambasceria inviata da Alfonso a Napoli, alla corte di Giovanna II.
Della sua attività di giurista si hanno scarse notizie Saragozza insieme ad altri deputati giuramento di fedeltà a nome del Regno a Ferdinando d'Aragona, ottenendo la consueta ...
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burlone1
burlóne1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di burlare1]. – Che ama fare burle, scherzare: è un ragazzo allegro e b.; un tipo b.; uno scherzo fatto da qualche amico b.; tiro b., scherzo b., che ha lo scopo di burlarsi di qualcuno; sei un...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...