DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] diNapoli nell'età della Restaurazione secondo i giudizi di Tito Manzi, in Rass. stor. del Risorgimento, XLVIII [1961], p. 642).
Il concordato del 1818 dovette costituire una eccezione, nei rapporti intraministeriali e col re. Ferdinando 665; II, pp. ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] di un soggiorno del D. a Napoli, l'arcivescovo si adoperò affinché fosse nominato dal re Ferdinando IV 334-379; F. Brancato, La storiografia sicil. dell'Ottocento, in Quaderni del Meridione, II (1959), 2-3, pp. 126-141; G. Falzone, La Sicilia tra il ...
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DINAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] in occasione dell'arrivo a Napolidi Vittorio Emanuele II, il Luzi decise di far rappresentare una commedia di G. Marulli, Lo corrivo Maria Grazia passò insieme col marito al teatro S. Ferdinando, il centro della riforma antiscarpettiana. Prima con L. ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] Modena. Otranto nel 1480e nel 1481, in Arch. stor. per le prov. napol., VI (1881), p. 171; E. Nunziante, I primi anni diFerdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ibid., XVIII (1893), pp. 424, 591; XXI (1896), pp. 270 n., 508 s.; XXIII ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] Guerra e Marina diFerdinandoII. A dieci anni fu ammesso al prestigioso primo collegio dell'Accademia di marina diNapoli; il 9 ag. 1834 fu promosso guardiamarina, quattro anni dopo brigadiere. Destinato sin dalla prima nomina al reale corpo dei ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] i disegni e modello delle due carrozze di trasporto dei cani" diFerdinando IV, dipinte da Giuseppe Funari ( Accademia di belle arti diNapoli, ibid., pp. 327-384 passim; A. Gonzales Palacios, in Civiltà del '700 a Napoli 1734-1799 (catal.), II, ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] ne curarono la pubblicazione a Napoli in dodici volumi tra il 1795 e il 1819, grazie alla munificenza diFerdinando IV (poi I). Gli è il D., nella sua veste di redentorista in L. Telleria, S.Alfonso Maria de Ligorio, I-II, Madrid 1950-51, ad Indicem. ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] fu chiamato nuovamente su quella cattedra nel 1646 alla morte diFerdinando Arias de Mesa, che nel '38 aveva sostituito il dal Giannone nel cap. IV del I. XXXVI II dell'Historia civile del Regno diNapoli [a cura di N. Bettoni, IX, Milano 1822, p. ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] Di Negro, figlio di Guglielmo, che nel 1248 fu inviato, insieme con altri due ambasciatori, al re Ferdinando III di Canale, Nuova istoria della Repubblica di Genova, II, Firenze 1860, p. 481 , Il Comune del podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, p. 244. ...
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DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] ), pp. 84, 91, 177; Id., Architettura neoclassica a Napoli, Napoli 1961, pp. 90, 126 n. 112; F. Strazzullo, Apparati e feste per il ritorno a NapolidiFerdinando IV nel 1802, in Napoli nobilissima, s. 3, II (1962-63), pp. 113, 116; M. Errichetti, La ...
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burlone1
burlóne1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di burlare1]. – Che ama fare burle, scherzare: è un ragazzo allegro e b.; un tipo b.; uno scherzo fatto da qualche amico b.; tiro b., scherzo b., che ha lo scopo di burlarsi di qualcuno; sei un...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...