Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Cristina a Torino, 1715-1718), quelle di Ferdinando Fuga (facciata di S. Maria Maggiore, III avanzava improvvisamente la pretesa essere territorio di S. Pietro anche la Romagna, sebbene il nuovo re di Germania e designato all'impero, Rodolfo d'Asburgo ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] ogni luogo lo stadio detto del II periodo, e successivamente quelli del III e del IV. L'arrivo del popolo o l'inizio della di Aragona e di Sicilia di Ferdinando di Castiglia e l'anno in cui Carlo d'Asburgo raccoglieva l'immensa eredità trasmessagli ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] confederati, l'imperatore Federico III, che perseguiva la politica dinastica di casa d'Asburgo con energia infinitamente più grande Burnand. Una nuova epoca cominciò circa il 1880 con Ferdinando Hodler, che fuse caratteri alemanni e meridionali, la ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
*
Lucio [...] Ferdinando cambiò spesso di politica, alleandosi ora con Granata e con l'Aragona, ora col duca di Lancaster, figlio di Edoardo IIId movimento portoghese, in quanto esso tendeva a indebolire gli Asburgo in Spagna, e impegnò la Francia a non concludere ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] soprattutto la rinuncia fatta da Rodolfo d'Asburgo nel 1274 al suo sovrano 'opera pratica, innovatrice di Luigi Ferdinando Marsili; per l'altro sono liceo di Bologna, I; II, pubbl. da F. Parisini; III, da L. Torchi; IV, da R. Cadolini, Bologna 1890 ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] re di Francia, gl'intrighi di Ferdinando il Cattolico e le minacce di Massimiliano dal 1516, con l'assunzione di Carlo d'Asburgo al trono di Spagna, si poteva prevedere uomini, che già era spenta..." (Discorsi, l. III, c. 1). Per vero, il suo precetto ...
Leggi Tutto
TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
*
Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] infatti altre difficoltà. Da una parte, Ferdinandod'Asburgo premeva perché si procedesse incontanente alla riforma anche quello di Colonia. Così alla XII sessione (seconda sotto Giulio III), erano presenti già, con i tre presidenti e il Madruzzo, 2 ...
Leggi Tutto
SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] Egeo e la morte di Stefano IIId'Ungheria. Emanuele, liberatosi dagli altri vi assistesse il principe ereditario Francesco Ferdinando. Il 28 giugno, mentre il Slavi dell'Austria sotto lo scettro degli Asburgo in base al diritto di stato croato ...
Leggi Tutto
TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] porto franco, per opera di Carlo VI d'Asburgo (1719), segna una data fondamentale nella storia distinte: a nord il porto franco Vittorio Emanuele III, con 45 ettari di superficie; al centro capitano Giovanni Hoyos spinse Ferdinando I a un'essenziale ...
Leggi Tutto
È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] provincie, ogni campo militare aveva il suo arsenale. Nel sec. IIId. C., gli arsenali (fabricae) per la fabbricazione delle armi Filippo II d'Asburgo); ultimato verso il 1600, fu poi ampliato da Carlo di Borbone. Nel 1780, sotto Ferdinando IV di ...
Leggi Tutto