CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] , 1676) per iniziativa di Ferdinando principe di Capua, il futuro re Ferdinando II (l'artista firmando le Lombardi, Un capolavoro di C. C. e la sua origine, in Antologia di belle arti, III(1979), 9-12, pp. 43-47; A. Flack, On C. C., in Arts Magazine ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] 20 scudi, a nome del nipote allora minorenne (Monaci, 1977, p. 10; Chini, 1984., p. 212).
Succeduto a Ferdinando de' Medici il figlio Cosimo III, destinato ad avere un ruolo primario e costante nell'intera vicenda artistica del F., si aprirono per il ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] d'amicizia ispano-olandese, il credito del G. a corte cresce. Già stimato da Ferdinando VI, morto il 10 ag. 1759, è del pari apprezzato dal successore Carlo III, sordo, per tal verso, alla diffidenza nutrita, invece, nei suoi confronti da B. Tanucci ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] Romanelli, intorno al 1660 e dove era visibile fino al 1839 (Nibby, 1839, III, p. 73; Briganti, 1982, pp. 262 s.). Al 1658 datano, invece scoperta il 14 luglio 1665, giorno del compleanno del granduca Ferdinando II, il F. si trasferì a Bergamo, dove ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] in dono da Francesco Badoer, ambasciatore veneto presso Ferdinando re dei Romani, e ne aveva tratto stimolo 157 s.; Documenti per la storia dell'arte senese, a cura di G. Milanesi, III, Siena 1856, pp. 85, 123-125, 128; B. Varchi,Opere, Trieste 1858, ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] probabile, per le pressanti richieste del re di Napoli Ferdinando I d'Aragona. Alla partenza del L. da G. Pacchioni, L'opera di L. L. a Mantova, in Bollettino d'arte, n.s., III (1923-24), pp. 97-111; F. Kimball, L. L. and the "High Renaissance", ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] Museo di Berna, in L'Arte, XXXIII (1930), pp. 5-15; Id., D. di B., in Enc. Ital., XIII, Roma 1932, pp. 245-247; P. Bacci, Commentari dell'arte senese, III, Notizia su D., i figli, il nipote e i bisnipoti pittori, in Bull. senese di storia patria, n.s ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] congregazione tra conventuali e osservanti, voluta dal papa Callisto III ad Assisi nel 1455, si collocassero su una linea , lo pregava di trattenersi nella città partenopea come richiesto da re Ferdinando.
G. morì il 28 nov. 1476 a Napoli, dove fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] Genovesi, da esponenti dell’Illuminismo napoletano come Ferdinando Galiani, Gaetano Filangieri, e soprattutto da Giambattista Vico, a cura di Id., M. Sanna, Roma 2000, pp. III-XXV; poi in F. Tessitore, Nuovi contributi alla storia e alla teoria ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] giugno del 1524 a Ratisbona su invito dell'arciduca Ferdinando, fratello dell'imperatore, e del cardinal legato stesso. più affidate missioni diplomatiche, ma sotto il pontificato di Paolo III fu investito ancora una volta di un ufficio degno delle ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...