VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] Vecchietti fu chiamato a Roma, per il tramite di Prospero Colonna, dal cardinale Ferdinando de’ Medici. Sotto l’egida unione della Chiesa copta di Alessandria con la Chiesa cattolica, tenutasi a Roma il 25 giugno 1597 – frutto delle fatiche sue e ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] riconoscimento per la difesa di Cuneo. Il 29 giugno il L. ricevette analoghe patenti da Filippo II e da Ferdinando I d'Asburgo, con cui i invece, i Luserna Rorengo, che con il loro fanatismo cattolico cercavano di far dimenticare la loro alleanza ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] di sfociare in un conflitto franco-spagnolo, doveva persuadere Ferdinando II ad esercitare la sua influenza sugli Spagnoli per e la salvaguardia degli interessi della popolazione cattolica. Tuttavia il compromesso, che fu raggiunto con la garanzia ...
Leggi Tutto
LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...]
Tra il 1568 e il 1572 fu nell'esercito cattolico stanziato da Filippo II nelle Fiandre per reprimere il movimento indipendentista tra cui Ferdinando I de' Medici (Poggiali), Alfonso II d'Este (Riccardi) e Vincenzo Gonzaga (Cockle), il trattato ebbe ...
Leggi Tutto
RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] Ferdinando Pio Rosellini, un forte e approfondito sodalizio umano e culturale in cui maturò il passaggio all’attività politica.
Il bastavano al loro mantenimento.
La reazione del mondo cattolico tradizionalista e clericale fu di condanna e di ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] dei Monferrato, quando offrì al nuovo duca, il cardinale Ferdinando Gonzaga, e ai ministri mantovani Chieppio e Iberti di concetti perniciosissimi a gli interessi comuni della Republica e del Cattolico". La casa del D. fu perquisita; ma egli era già ...
Leggi Tutto
MONICO, Jacopo
Michele Gottardi
– Nacque a Riese, nel Trevigiano, il 26 giugno 1778, da Adamo e da Angela Cavallini.
Dopo aver ricevuto la prima educazione dal parroco di Altivole, nel 1789 il M. entrò [...] fonti italiane ed austriache, Venezia 1913 (v. la lettera a Ferdinando I, pp. 503 s.); A. Pilot, L’assalto al ad ind.; G. Vian, La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane, in Storia di Venezia, IX, L’Ottocento e il Novecento, vol. 1, a cura di ...
Leggi Tutto
COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] locale facente capo alla Accademia dei Riaccesi. Agevolmente il mentore dell'aristocrazia veneziana assume le vesti dell'apologeta del re cattolico, senza sforzo il celebratore della Repubblica diventa un accreditato panegirista della maestà ...
Leggi Tutto
SURIAN, Michele.
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 15 maggio 1519, figlio primogenito del patrizio veneziano Antonio q. Michele e di Suordamore Contarini di Angelo q. Maffeo. Ebbe tre fratelli, [...] di missioni all’estero. Il 30 agosto 1551 fu eletto ambasciatore residente presso Ferdinando, fratello di Carlo V e Padova 1939, pp. 23, 65, 84; P. Paschini, Eresia e riforma cattolica al confine orientale d’Italia, Roma 1951, pp. 136-138, 146; L. ...
Leggi Tutto
Memorialisti dell'Ottocento. Tomo II
Carmelo Cappuccio
Nessuno dei secoli precedenti vide così vasta fioritura di « memorie» quanto l'Ottocento. Lo straordinario rilievo assegnato dal romanticismo all'individuo, [...] momenti di felice equilibrio, come a volte succede in Ferdinando Martini.
Ma accanto a quegli scrittori che più comunemente italiana del Martini. Il Massaja, fra l'altro, pone in rilievo quello spirito di apostolato cattolico che si diffuse dall ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...