TOMIZZA, Fulvio
Giona Tuccini
– Nacque a Giurizzani, contrada di Materada, nei pressi di Umago (Croazia), il 26 gennaio 1935, secondogenito di Ferdinando, piccolo proprietario terriero e commerciante, [...] persecuzioni.
A Materada, Ferdinando Tomizza venne denunciato, e, viceversa, di un cattolico all’ebraismo, nel Friuli tra all’aperto, in Tempo illustrato, 19 luglio 1969, poi in Id., Il caos. L’«universo orrendo» del consumo e del potere, a cura di ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] Gregorio XVI il G. compose l'orazione funebre e il 27 giugno 1846 ricordò pubblicamente il vero "atleta cattolico" che durante una solenne funzione in memoria di Ferdinando II: mentre recitava l'orazione funebre, il G. avvertì uno scoppio e, temendo ...
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SAVOIA, Maria Giuseppina Luisa
Andrea Merlotti
di, contessa di Provenza. – Nacque a Torino il 2 settembre 1753, figlia di Vittorio Amedeo, allora duca di Savoia e dal 1773 re di Sardegna (Vittorio Amedeo [...] in seguito si sarebbero rivelati non adatti a prepararla per affrontare il contesto politico nel quale dovette operare. Dopo aver pensato all’ipotesi di un suo matrimonio con Ferdinando di Borbone-Napoli (che invece nel 1768 sposò Maria Carolina d ...
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MORTILLARO, Vincenzo
Filippo Fiorito
– Nacque a Palermo il 27 luglio 1806 da Carlo, possidente, barone del Ciantro, e da Rosa Rallo. Nel 1842 ereditò il titolo di marchese di Villarena per l’estinzione [...] fu testimonianza la sua candidatura in liste cattoliche al consiglio municipale, che fu sovente coronata e i corrispondenti siciliani, Napoli 1980; G. Fiume, Ferdinando Malvica e il dibattito economico e culturale sulle Effemeridi, in Nuovi Quaderni ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] dal duca Ferdinando I di Borbone-Parma il titolo di conte per sé e per i discendenti maschi; il padre, Luigi il suo viaggio in Giappone, dove, secondo alcune indicazioni fornite dal poeta Enrique Onufrio, scambiato per un missionario cattolico, ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] Sassonia nel 936. Egli, infatti, dopo aver esteso il suo dominio in Italia (951) e sconfitto gli Ungari da quella imperiale (che andò al fratello Ferdinando I). In tal modo, l'Impero che opposero all'imperatore cattolico i principi convertiti al ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] della Curia intorno al cardinale Ferdinando de' Medici, che poi Armi et delle Lettere; et a cui si dee il primo luogo di nobiltà attribuire, Firenze 1579 e 1580 Fiandra avvenuta sotto la corona del Re Cattolico Filippo Secondo di Spagna, in quattro ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] , in tutta la Germania, il numero de gl'heretici ai cattolici" (ibid., ff. 71v-72).
Il D. seguì regolarmente l'attività di guadagnare all'opera di pacificazione principalmente l'arciduca Ferdinando e proponendo sino all'ultimo una tregua d'armi in ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] il malgoverno di Ferdinando II e per incitare il popolo a insorgere compatto, un proclama che non venne pubblicato per il non concerne soltanto il piano politico, il dissidio tra Stato e Chiesa che addolora la coscienza del cattolico e gli fa sperare ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] (ibid., p. 286). Nel 1768 il D. consegnò l'arazzo con il ritratto della regina Maria Carolina "per mandargli al Re Cattolico" (ibid., p. 288); in precedenza egli aveva tessuto il pendant col ritratto di re Ferdinando IV. Di entrambi gli arazzi si ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...