BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] (nel quale si legge che il B. "a primoribus annis" aveva frequentato il duca Ferdinando Gonzaga, che lo stesso B Paracelso. E appunto come conciliatore della iatrochimica col dogma cattolico è lodato dal medico Sebastiano Baldi in una lettera premessa ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] all'imperatore Giuseppe II, alla zarina Caterina II, al re di Napoli Ferdinando IV, al principe Enrico di Prussia, a Domenico Cirillo, al libraio citasse frequentemente il Vico, il suo autore non si dimostrò vichiano.
Cattolico osservante e ...
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VALVASSORI PERONI, Angelo
Marco Soresina
VALVASSORI PERONI, Angelo. – Nacque a Carpiano (Milano) il 6 aprile 1870 da Carlo (1821-1889), affittuario insieme allo zio Carlo Gerolamo Peroni di ampi poderi [...] le elezioni politiche avvenne nel 1904 nel collegio di Melegnano, dove comunque prevalse il marchese Ferdinando Resta Pallavicino, esponente dello stesso schieramento cattolico-moderato che ottenne una buona affermazione nel Milanese e di cui anche ...
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D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] Giuseppe lo abbia indotto a mettersi al servizio del granduca Ferdinando. Anche in Toscana il D. "fu nelle pubbliche scuole insegnando le matematiche, come negli Eserciti del re Cattolico, sperimentando le difese" (G. B. Sergiuliani, prefaz. al Breve ...
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guerre di religione
Rosa Maria Parrinello
Il conflitto tra cattolici e protestanti in Europa
Le guerre di religione furono una conseguenza della diffusione della Riforma e lacerarono l'Europa tra il [...] i Paesi Bassi, prese a diffondersi il calvinismo, avverso sia ai cattolici sia ai luterani. Queste furono le tedesco, tentativo che mise in allarme soprattutto la Francia. Ferdinando II d'Asburgo sostenne questo progetto politico-religioso fino alla ...
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PROTO CARAFA, Francesco
Giuseppe Pesce
PROTO CARAFA, Francesco. – Nacque a Napoli il 22 marzo 1821 da Donato duca di Albaneta e da Clorinda Carafa, dalla quale ereditò il titolo di duca di Maddaloni [...] inizio del 1848, quando Ferdinando II concesse la costituzione, Proto entrò nella guardia nazionale con il grado di maggiore, e delusioni politiche nel discorso Il senato cattolico (s.l. 1862) e nel curioso racconto satirico Il conte Durante (Roma ...
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SACCO, Raffaele
Antonio Borrelli
– Nacque a Feroleto Piano, in Calabria, il 14 agosto 1792. Per i biografi nacque a Napoli, lo stesso giorno, nel 1787 (P. Martorana, Notizie biografiche..., 1874), da [...] di Velletri, l’Accademia Cattolico-Teandrofila e l’Accademia di trovò più a suo agio con il dialetto napoletano, con il quale compose le sue migliori corrente anno 1823. Dedicato a S.A.R. Ferdinando Borbone duca di Noto infante di Napoli, Napoli ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] che, all'epoca, anche il G. avesse confidato in una politica dell'arciduca Ferdinando Massimiliano, destinato dall'imperatore della costituzione della società editrice de L'Osservatore cattolico.
Il G., comunque, condusse vita austera ed esemplare, ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] e prese il nome di Ferdinando, Giorgio, Maria Rosa (1723) e Giovanni (1724?).
Giorgio seguì il fratello maggiore Nicola e la restituzione del pensiero cattolico nel secolo XVIII, Firenze 1944, p. 267; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella ...
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CAMAIANI, Onofrio (Nofri)
Mirella Giansante
Nacque ad Arezzo il 10 nov. 1517 da antica e nobile famiglia di tradizione guelfa, distintasi nei primi decenni del XVI sec. nella lotta contro il predominio [...] e grave minaccia per l'unità del mondo cattolico; il C. avrebbe dovuto inoltre ribadire l'immutata amicizia del papa nei confronti della casa d'Este, il C. appoggiato efficacemente dal cardinale Ferdinando de' Medici, dopo brevi, ma abilissime e ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...