GONZAGA, Federico
Filippo Crucitti
Nacque a Mantova all'inizio del luglio 1540 dal duca di Mantova Federico II, morto pochi giorni prima, il 28 giugno. Crebbe sotto la tutela della madre, Margherita [...] cattolico perché contrastavano con le deliberazioni del concilio di Trento. Anche l'imperatore Ferdinando 1955, pp. 595, 598 s., 732 s., 736 s., 739; A. Zazo, Il Comune di Benevento e un donativo al cardinal G. "protettore della città", in Samnium, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] unire in matrimonio con un esponente dell'aristocrazia cattolica inglese, mentre il figlio di Maria, Giacomo, sarebbe stato inviato la Tipografia Orientale fondata dal cardinale Ferdinando de' Medici nel 1584, il cui primo lavoro fu l'edizione ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] al Senato che persino il duca di Mantova ha "poca inclinatione" per il re Cattolico.
Pur avendo optato per , Referendarii..., Città del Vaticano 1931, p. 289 per il nipote omonimo; A. De Rubertis, Ferdinando I dei Medici e la contesa fra Paolo V e ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] intervenivano per insegnare cosa fare al capo della Chiesa cattolica. Il 21 maggio i plenipotenziari presentarono a G. XVI un mantenere il suo Stato isolato e in tal modo difeso, con una politica non troppo distante da quella di Ferdinando II ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] e da tutti "abbracciato". Lasciata il 20 Venezia, il D. arrivò a Vienna il 7 febbraio. Qui caldeggiò, nelle udienze con Ferdinando I, sia pure con tono riguardoso, l'urgenza della pace tra i principi cattolici, si preoccupò di frenare la diffusione ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] tutta probabilità la candidatura del duca come ambasciatore del re cattolico a Roma, della quale però non c'è traccia nella e non solo fra quelli di orientamento filospagnolo, come il cardinale Ferdinando de' Medici, (una lettera a lui indirizzata ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] difendersi dalle accuse piuttosto gravi mossegli nella Dottrina della Chiesa cattolica. Il Maffei non si rassegnò e nell'Informazione a S. dai tempi di Ferdinando II (1628) al disbrigo dei correnti affari ecclesiastici, ed il nunzio a Vienna ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] - "tutti semplici, per non dir sciocchi".
Cattolico fervente, generoso sino alla prodigalità cogli Ordini religiosi contro le trame sabaude, l'esibito desiderio "di servir" il duca Ferdinando "con ogni affetto" segnalato a questi dal residente a ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] si aprì il conclave.
Il periodo iniziale fu dominato dalle trattative tra le due correnti capeggiate dai cardinali Ferdinando de’ apostolica e si adoperasse per il ripristino e il mantenimento della fede cattolica. Il 7 agosto 1587 elevò al ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] , accusata di fomentare mene cattoliche e di voler reintrodurre il papismo nell'isola, si nel viaggio, Venetia 1632, p. 95; G. Gueldo Priorato, Hist. delle guerre di Ferdinando II e... III., Venetia 1640, p. 521; C. di Pers, Poesie, a cura ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...