PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] del duca Ferdinando, che lo tenne a battesimo in S. Giovanni Evangelista. Presto il piccolo Ferdinando ricevette le prime . Dresda vantava a corte un’illustre tradizione musicale di rito cattolico, che Paer arricchì con pochi lavori: a tutt’oggi si ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] mirante ad ottenere da Ferdinando II una badia dalle pingui rendite, cosa che si verificò nel 1848.
Il D. non si sentiva della Chiesa che si levarono da alcuni settori del mondo cattolico e il comportamento stesso del D. che, dopo qualche mese ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] . Le reazioni delle corti cattoliche alla nomina di questo uomo "militaris atque indoctus", come lo battezzava Pier Paolo Vergerio, e che stava apprendendo il Pater noster in latino come affermava l'agente di Ferdinando, Adam Schenkh, non furono ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] moderne. Tra il dicembre 1942, dopo la lettura di Josef Holzner (Paulus, Freiburg im Breisgau 1937), Ferdinando Prat (La sul divorzio del 1974 sostenne le posizioni dei cattolici pronunciatisi per il no con la motivazione che, pur costituendo ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] 12nov. 1865); Ibid., Gioberti, 1, I-VIII; Ibid., Civiltà cattolica, 1, I-VIII; Ibid., Reg. Neap., II; Ibid., Reg Esteri, 2448 (dispacci del ministro Bargagli sulla controversia fra il Vaticano e Ferdinando II a proposito della Civ. catt., 1° e 9 ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] 'intimo, conforme all'educazione, il C. fosse e dovesse anche poi restar sempre cattolico (Festa), in fatto di "un grande maestro" (p. 16), e di citare "honoriscausa... il libro di Ferdinando De Saussure" (p. 19), apparso da qualche anno e già ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] Toso) raccontò della sua giovinezza di giovane cattolico durante il Ventennio, in gran parte ignaro della realtà intorno all’insegnamento di Giovanni Macchia (Fabrizio Cruciani, Ferdinando Taviani, Clelia Falletti, Delia Gambelli, Hans Drumbl ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] nel 1963 e 1964 Laterza pubblicò, a cura di Ferdinando Palmieri e Alessandro D'Amico, una scelta più indicativa delle sue recensioni e scritti d'occasione che va dal 1914 al 1955.
Cattolico, osservante, il d'Amico, nei suoi scritti, specioe in quelli ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] ) nei pressi di Praga, l'8 nov. 1620 la Lega cattolica, con le truppe dell'imperatore Ferdinando II e del duca di Baviera Massimiliano, aveva sconfitto Federico V del Palatinato, il "re d'inverno" di Boemia. La vittoria aveva rafforzato la volontà ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] il magistero della miglior scuola benedettina: le avvincenti lezioni teologiche di Ferdinando Romualdo Guiccioli, il ambiente emiliano singolarmente aperto e vivace, il suo incontro con il pensiero cattolico moderno, non ignaro della grande lezione ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...