PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] al Teatro S. Ferdinando di Napoli per «opporre alla cieca fede, sui cui è fondato il cattolicismo, il gran principio del disse che aveva l’abitudine di parlar male dei preti cattolici. In quel periodo, Passannante frequentava la chiesa evangelica di ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] soggiorno in Francia, l'A. si adoperò specialmente per evitare il progettato accordo tra Francia e Spagna, sulla base del matrimonio di uno dei due nipoti del Re Cattolico, Carlo o Ferdinando, con la figlia del Re Cristianissimo, Renata, che avrebbe ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] ratificare la lega conclusa con il pontefice, il re cattolico e Ludovico il Moro. La missione ebbe inizio il 4 maggio 1495 e si Massimiliano, il cui arrivo in Italia era sollecitato da più partì.
La restaurazione sul trono napoletano di Ferdinando II ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] suoi servigi all'arciduca Leopoldo, fratello dell'imperatore Ferdinando II, che stava affrontando l'insurrezione dei protestanti può esser fatto risalire anche il suo inedito Discorso della reparattione d'Ancona Fano La Cattolica et Rimini, con cui ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] strapotere era, appunto, il Credito nazionale nato come Istituto centrale per tutte le banche cattoliche, benché l’operazione alla presidenza, Giuseppe Vicentini al settore interni e Ferdinando Bussetti al settore esteri). Con le dimissioni, Pacelli ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] quelli per la costruzione della fortezza di Karlovac. Il rafforzamento del fronte cattolico in Europa sudorientale contro gli Osmani doveva servire di confermare il Malaspina. Durante il viaggio a Innsbruck discusse con l'arciduca Ferdinando della ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] umane. Saggio…, stampato a Napoli, presso il Porcelli, nel 1817, con dedica a Ferdinando di Borbone. Con quest'opera lo J., lingua degli Osci dall'ebraica. Infatti lo J., profondamente cattolico, pur con la vasta cultura e la profonda conoscenza dei ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] il B. fu lungamente e quasi esclusivamente impegnato in esso finché rimase a Firenze. Si trattò dapprima di convincere Ferdinando di un accordo tra le potenze cattoliche, dal quale "dipende il male et il bene della cristianità e della religione ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] lasciano tuttavia trasparire il destinatario (Carlo Emanuele I di Savoia, il granduca di Toscana Ferdinando II de' a favore della scrittura in lode di Dio: "Ma se' cristiano cattolico nato per pascerti de' frutti dello spirito, non per cogliere fiori ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] all'infante di Spagna card. Ferdinando d'Asburgo atteso proprio allora a Milano. A fine mese il D. ritornò a Genova. di Malta. Ma l'invio di un ambasciatore presso il re Cattolico in quel momento suscitava opposizioni, motivate in un intervento ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...