PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] di Federico V del Palatinato come re di Boemia, avvenuta il 26 agosto 1619, diede origine alla guerra di Ferdinando II, sostenuto da Massimiliano di Baviera e dalla Lega cattolica, contro i sudditi ribelli, culminata nella battaglia della Montagna ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] ’orazione Se il principe debba esser letterato, indirizzata al granduca Ferdinando II di Toscana come il saggio da intenzioni di Pallavicino un’opera di edificazione per i cattolici, attraverso il ritratto delle virtù del vicario di Cristo in terra ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] da una parte la mediazione del re di Francia tra Gustavo Adolfo e Ferdinando II, dall'altra la realizzazione di un progetto di cui si compiaceva il fertile zelo cattolico di Urbano VIII, la conquista di Ginevra, che avrebbe coronato agli occhi del ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] del 18 novembre 1918 e ricordata più tardi (La missione cattolica della colonia eritrea, 1926, p. 257), comunque estranea alle Belmonte, tornò invece in Eritrea con il confratello Ferdinando da Manerbio per eseguire un lungometraggio illustrativo ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] pensione.
All'inizio del 1554 il M. era a Vienna alla corte del re Ferdinando I. Il contenuto della missione è poco noto del diritto di partecipazione da parte degli amministratori non cattolici di diocesi e della doppia elezione nella diocesi di ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] al papa lunghe trattative con le maggiori potenze cattoliche (Spagna, Impero e Francia). In particolare Filippo tra Impero e papato sotto Carafa, fu il riconoscimento della validità della nomina imperiale di Ferdinando I e di quella a re dei Romani ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] di Aversa previa approvazione di Ferdinando II, anch'egli lusingato dal prestigio che il D. si era guadagnato come la Sicilia orientale, XLVII (1951), pp. 182 ss.; Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII, Roma 1961, pp. 197, 488; ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] approfittare della sosta che lungo il viaggio fece a Firenze, per andare a render visita al granduca Ferdinando I, l'ex cardinale, che volontà di Roma), non andassero perduti i privilegi cattolici nella parte del paese ancora soggetta alla Spagna ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] egli connivente con Craz - non sfugge. E il governatore, l'infante cardinal Ferdinando, ad ogni buon conto fa rinchiudere nel che vanno cianciando d'imprese mirabolanti a danno del re Cattolico. Né - purché sia inattaccabile la sua estraneità, ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] nel quadro della cosiddetta "questione di Parma", quando il ministro del duca Ferdinando, G. du Tillot, con le finanze oberate da S. Sede (di cui era gelosissimo), ed al mondo cattolico pericolosi disordini.
Verso la fine del pontificato di Clemente ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...