Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] ai Savoia, che si erano avviliti «ad un punto cui non giunsero Ferdinando II e Francesco II» (lettera al circolo Pensiero e azione del 18 nel totalitarismo cattolico: il modello era la Chiesa, che, essendo «‘societas perfecta’, [aveva] il suo diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] metodologico. La distanza dall’anteriore produzione di Ferdinando Gabotto (erudito e ‘sabaudista’) e dei suoi un’età definita e assunta come Medioevo. Il punto d’arrivo è dato dallo «storicismo cattolico di Federico Schlegel» quale emerge dalla sua ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] riconosciuta pietà cattolica. Per mezzo del legame con i Savoia essa perseguiva il disegno di recuperare per il primogenito Austria, la madre Maria Beatrice d'Este, i fratelli arciduchi Ferdinando e Massimiliano. Che F. fosse già all'epoca conscio di ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] di G. Gentile, che sosteneva l'investitura a ministro di B. Giuliano, a una personalità quale il F., più accetto al mondo cattolico, del quale egli stesso era parte, forse prevedendo che avrebbe potuto svolgere un ruolo "rassicurante" sulla ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] marito di Violante de Prades, e distintosi nella vita politica siciliana durante il viceregno del futuro re cattolico, Ferdinando.
Fonti e Bibl.: L. Valla, De rebus a Ferdinando Aragonio rege gestis, Francoforte 1603; J. Curita, Anales de la Corona ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] l’imperatore Ferdinando II, per concordare la cessione della parte di Monferrato ottenuta con il trattato di in un discorso tenuto a Torino alla duchessa di Savoia), in quello cattolico fu visto come un eroe: «general santo […] che combatte li nemici ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] estense, mentre trattava concretamente in favore di Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers duca di Mantova, in cambio il clero cattolico inglese. Si ritentò con il successore Alessandro VIII, ma ciò che il papa voleva in quel momento era soprattutto il ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] degli Asburgo. Il matrimonio fu celebrato nel 1633 e l'anno seguente il L. ricevette dall'imperatore Ferdinando II l' Il matrimonio della nipote del pontefice con il L. era un aperto segnale delle simpatie di Innocenzo X verso il re Cattolico. Il ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] C. sosteneva che, se un buon cattolico non avrebbe dovuto aver nulla a che fare con il re di Francia, era pur vero che nel 1593 le inviarono la rosa d'oro.
Durante il regno di Ferdinando venne proseguita la politica di avvicinamento alla Francia, ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] all'iinprovvisa concessione della costituzione da parte di Ferdinando II sostenne, benché scettico sulla maturità dei italiano in Roma (20 sett. 1870), il suo impegno di difensore delle istituzioni cattoliche e del potere temporale l'indusse a ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...