COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] Roma, Arch. del Partito comunista italiano, 1358, pp. 176-193; 1393, pp. 67-125; 1494, pp. 137 s.; G. Candeloro, Il movim. cattolico in Italia, Roma 1953, ad Indicem; A. Garosci, Storia dei fuorusciti, Bari 1953, ad Indicem; A. Fappani, G. Miglioli e ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Luca
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1586 da Alessandro, del ramo dei Longo - un protagonista della scena politica genovese tra Cinque e Seicento che, dopo un'onorevolissima carriera, [...] il giugno e il luglio 1630 il G. fu tra i deputati ad accogliere l'infanta Maria di Spagna, sposa di Ferdinando re di Ungheria, durante il l'antica alleanza del governo genovese con il re Cattolico. Infatti, dopo la sospensione dei pagamenti delle ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] nel 1631-32 e per il mancato invio di sussidi pontifici alla lega cattolica guidata dalla Baviera, sciolta poi 1° nov. 1633).
Il C. morì a Roma il 19 giugno 1659 senza lasciare figli maschi.
Il principe elettore Ferdinando Maria di Baviera concesse ...
Leggi Tutto
BETTINI (Betino), Sforza
**
Nacque e visse i primi anni della sua vita a Firenze (spesso infatti è semplicemente chiamato "Sforza de Florentia"), ma non è nota la sua famiglia né le vicende della sua [...] della pace, per quattro mesi fu affidata alla tutela del re cattolico.
Durante la guerra tra Ferdinando di Napoli e Innocenzo VIII (1485-86), nella quale Firenze stava dalla parte del re, il B. fu incaricato da Lorenzo di recarsi nel campo dell ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] Giuseppe lo abbia indotto a mettersi al servizio del granduca Ferdinando. Anche in Toscana il D. "fu nelle pubbliche scuole insegnando le matematiche, come negli Eserciti del re Cattolico, sperimentando le difese" (G. B. Sergiuliani, prefaz. al Breve ...
Leggi Tutto
CAMAIANI, Onofrio (Nofri)
Mirella Giansante
Nacque ad Arezzo il 10 nov. 1517 da antica e nobile famiglia di tradizione guelfa, distintasi nei primi decenni del XVI sec. nella lotta contro il predominio [...] e grave minaccia per l'unità del mondo cattolico; il C. avrebbe dovuto inoltre ribadire l'immutata amicizia del papa nei confronti della casa d'Este, il C. appoggiato efficacemente dal cardinale Ferdinando de' Medici, dopo brevi, ma abilissime e ...
Leggi Tutto
BETTI, Francesco
**
Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] tono dello scritto è luterano-valdesiano. Alla Lettera replicò violentemente il noto polernista, cattolico Girolamo Muzio (Risposta a Francesco Berti,Pesaro 1558), con il quale il B. iniziò un lungo duello polemico.
Lasciò Zurigo nell'estate dei 1558 ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Ferdinando
Fulvio Conti
Figlio primogenito del conte Carlo, ciambellano alla corte granducale, e della contessa Giulia Pucci, nacque a Firenze l'11 febbr. 1845. Compiuti i primi studi [...] progetto di chiusura nei confronti dell'opposizione socialista e repubblicana e di disponibilità alla collaborazione con il mondo cattolicoil G. si riconosceva pienamente.
Così, nella nuova giunta municipale, che confermò nella carica di sindaco ...
Leggi Tutto
BARELLI (Bareli, Vareli), Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVI. Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni e Gerusalemme, fu collaboratore e confidente del gran maestro [...] il viceré di Sicilia, Ferdinando Francesco d'Avalos, volendo ripristinare tali rapporti con il Levante per conto del governo spagnolo, convocò a Messina il degli Stati del re cattolico.
Cm queste istruzioni il B. si congedava, il 10 nov. 1569, dalla ...
Leggi Tutto
BOSSI, Marcantonio
Susanna Peyronel
Nacque a Locarno dal senatore milanese Egidio Bossi, discendente da un ramo dei conti Bossi di Azzate, del territorio di Varese e da Angela de' Pieni. Non si conosce [...] chiese a nome del re cattolicoil rispetto della lega ereditaria con gli Asburgo e la Borgogna. Il 7 dic. 1564 i Cantoni consecutivi, con i più ampi riconoscimenti. Il 15 febbr. 1563 l'imperatore Ferdinando lo aveva nominato cavaliere aurato, più ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...