MERCANDETTI, Tommaso
Incisore di medaglie, gemme, sigilli, nato a Roma il 2 dicembre 1758, morto ivi l'11 maggio 1821. Studiò sotto la guida di Girolamo Rossi. Pio VI lo chiamò a far parte della zecca [...] anni aveva già eseguito importanti medaglie tra le quali quelle del reFerdinandoIVdiNapoli e della regina Carolina. Nel 1796 fu nominato dal cardinal Della Porta capo incisore della zecca. Ritiratosi in Umbria a Belmonte, in seguito a contrasti ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] palazzo del Podestà o dire Enzo, occupava il in Italia, I, Napoli 1968; F. Bologna, I pittori alla corte angioina diNapoli 1266-1414, Roma 1969 bolli individuali e dei bolli di garanzia, IV, Emilia, Roma 1974; E di Ulisse Aldrovandi e diFerdinando ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] di Chièvres e con le minacciose dichiarazioni dell'imperatore "over il RedidiNapoli, l'insorgere di una pestilenza nelle truppe francesi, la morte del Lautrec, la defezione di l'imperatore, Ferdinando I e Regensburg 1541, ibid., IV (1883), pp. 395 ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] diNapoli; l'abside poligonale nervata a ombrello sembra desunta da quella, oggi distrutta, didi Palermo, Palermo 1988; P. Todaro, Il sottosuolo di Palermo, Palermo 1988; V. D'Alessandro, La Sicilia dal Vespro a Ferdinando del re Ruggero scoperta ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] il progetto di abbellimento del coro della cattedrale diNapoli (1691-96 Federico Augusto II di Sassonia, redi Polonia, che radicale dei casino di Pio IV nei giardini Di Biase (1993), che tende a posporre l'operazione edilizia al periodo diFerdinando ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] per il redi Francia. A Ferdinando e Francesco, figli di Cosimo, l'autore si sforzava didi mano del garzone di bottega Michele di Goro cui l'artista lo dettava. La prima edizione è di A. Cocchi, Colonia s. a. (ma Napoli in Il Crepuscolo, IV(1853), nn. ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] (1777-78) e nel palazzo reale diNapoli (1763-64). In quest'ultimo coordinò artisti e artigiani impegnati nella nuova ornamentazione, una macchina da festa permanente allestita per celebrare la maggiore età diFerdinandoIV e l'avvicinarsi del suo ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Napoli, Museo nazionale di Capodimonte) per l'altare maggiore della chiesa dei gesuiti già intitolata a S. Francesco Saverio e poi dedicata a S. Ferdinando, dove è di Lo avevano convinto i favori concessi dal re Carlo II fin dal dicembre precedente al ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] di G. un lettuccio intarsiato, destinato a Diomede Carafa, consigliere direFerdinando 1885-1909, IV, pp. 1-13; C. von Fabriczy, La badia di Fiesole…, in Arte Napoli e l'Europa. Ricerche di storia dell'arte in onore diFerdinando Bologna, a cura di ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] di conoscere Mattia Preti, di cui Raimondo era stato discepolo in giovinezza (cfr. Vite…, 1742-43, ediz. diNapoli 1840-46, IV, di Chiesa, fra i quali don Lorenzo Nardi, priore del monastero di Sanseverino (I, p. 16), e, per il tramite diFerdinando ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).