ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] a voce sola (Padova, Arch. della Cappella Antoniana); due lettere autografe a G. A. Perti (Bologna, Biblioteca Musicale G. B. Martini).
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 282; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] riflette anche nei ritratti di questo periodo: il Don Ferdinando dell'ospedale di Parma e il Luigi Berri della Pinacoteca F. De Boni, Biografia degli Artisti,Venezia 1840, p. 55; P. Martini, La Scuola Parmense delle Arti Belle,Parma 1862, p. 7; G. ...
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ALBERTI, Giuseppe Matteo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Violinista e compositore, nato a Bologna il 20 sett. 1685. Studiò violino con Carlo Manzolini e contrappunto con Pietro Maria Minelli e Floriano [...] che va succedendo giornalmente in Bologna dal dì 7 Agosto 1750 al 10 febbr. 1754, ms. 3832, c. 18v; Bologna, Biblioteca musicale "G. B. Martini", G. Gaspari, Miscellanea storico-musicale, ms. U/12, I, p. 210, III, p. 36, IV, p. 268 ss.; P. A. Orlandi ...
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- Famiglia nobile che vanta origine nel 6° sec. dai re goti di Spagna e da Guarnero principe de Las Ampurias, fondatore della Casa Valguarnera. La famiglia fece parte della nobiltà catalana sin dalla fine [...] feudo di Assaro. Affermatisi tra i nobili siciliani vicini ai Martini, i V. ebbero un ruolo politico di rilievo anche principe V. di Niscemi e duca dell'Arenella, maggiordomo di Ferdinando II e pari del regno come principe di Castelnuovo, che sposò ...
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Storico (Napoli 1908 - Roma 1981). Formatosi alla scuola di M. Schipa, subì fortemente l'influsso crociano, mentre il contatto con G. Volpe accentuò in lui l'interesse per la storia diplomatica. Professore [...] studî ben distinti: quello meridionalistico con Guglielmo Pepe (1938); Ferdinando II (1947); Il Mezzogiorno nel Risorgimento (1952); Ricerche su Alfonso d'Aragona (1962); La Sicilia nell'età dei Martini (1963); I Borboni di Napoli (1970); e l'altro ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] il completamento del modello ligneo di un palazzo per Ferdinando I d'Aragona perché "con suo ordine lo .P. Fiore, Città e macchine del '400 nei disegni di Francesco di Giorgio Martini, Firenze 1978, pp. 55, 122, 134; C. Pedretti, Leonardo architetto, ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] , dove prese lezioni di contrappunto da padre Giovanni Battista Martini. In seguito sostò a Roma, dove si racconta che Giuseppe Parini, scritta per celebrare le nozze dell’arciduca Ferdinando con Maria Beatrice di Modena. Leopold notò con orgoglio ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] lo leverà di nuntio". Ed è il pontefice stesso ad assicurare il 23 Ferdinando, mentre il 24 suo nipote Carlo Borromeo - che per il D., marzo 1574, il vescovato di Lesina all'aquilano Martino de Martini (con riserva, a vantaggio del D., della ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] giungeva a lambire uno dei cardinali più autorevoli, Ferdinando Gonzaga (che di lì a poco avrebbe tuttavia Ibid., Hochschule der Künste, ms. IV. 8244; Bologna, Bibl. Musicale "G.B. Martini", AA 360 e Q 43 (cc. 7-10: Lectio IIIª - Feria Vª in ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] monachus, Chronica, ibid., XXVI, a cura di H. Brosien, ibid. 1882, cc. 19-23, pp. 655-665; Notae S. Martini Lemovicensis, ibid., p. 438; Historiae regum Franciae continuatio Parisiensis, a cura di A. Molinier, ibid., pp. 607 ss.; Annales clerici ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
paparazzato
p. pass. e agg. Colto dall’obiettivo indiscreto di un paparazzo. ◆ Enzo Ghinazzi in arte Pupo. […] ora la sua intensa vita sentimentale si sarebbe ulteriormente arricchita: come ha documentato Novella 2000 qualche settimana fa...