MAROT, Clément
FerdinandoNeri
Poeta francese, nato a Cahors nel 1496, morto a Torino nel settembre 1544. Suo padre Jean (v.) lo condusse nel 1506 alla corte della regina Anna di Bretagna, e insieme [...] con Jacques Colin e Jean Lemaire lo ammaestrò nell'arte poetica; fu paggio di Nicolas de Neufville, signore di Villeroy, e commesso presso il procuratore Jean Grisson; appartenne così alla Basoche, associazione ...
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Nato a Charmes-sur-Moselle (Vosges) il 22 settembre 1862, morto a Parigi il 4 dicembre 1923. Studiò nel liceo di Nancy e, per due anni, legge in quell'università; indi a Parigi, dove s'iniziò al giornalismo. Il suo primo romanzo, Sous l'øil des Barbares, rivelò una natura d'ideologo e d'artista, delicata, ma non priva d'affettazione; ebbe una rapida fortuna letteraria, confermata col Jardin de Bérénice, ...
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Così si deve scrivere il suo nome che proviene dalla terra di Pizzano, presso Bologna; e Tommaso da Pizzano si chiamò suo padre, professore d'astrologia nell'università di Bologna alla metà del sec. XIV. L'origine pisana che le fu più volte attribuita non ha altro fondamento se non la grafia Christine de Pisan, invalsa fra gli studiosi francesi moderni. C. nacque nel 1364 circa a Venezia, dove risiedeva ...
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SÈVIGNÉ, Marie de Rabutin-Chantal, marchesa di
FerdinandoNERI
Nata a Parigi il 5 febbraio 1626, morta al castello di Grignan il 17 aprile 1696. Orfana del padre a un anno, della madre a sette, fu allevata [...] nella famiglia dei Coulanges; la sua istruzione fu curata particolarmente da uno zio, l'abate di Livry, che le diede a maestri uomini dotti ed eminenti come lo Chapelain e il Ménage: la fanciulla, che ...
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. La leggenda, nella sua forma ancor viva e diffisa tra il popolo, narra di un ebreo il quale schernì Gesù, spingendolo a camminare verso il Calvario, e in castigo fu condannato ad errare fino al giorno del Giudizio: di continuo, egli percorre tutti i paesi del mondo, senza potersi fermare, e per vivere ha pochi soldi (cinque, di solito) che si rinnovano sempre nella sua scarsella.
In questa leggenda, ...
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ROTROU, Jean
FerdinandoNeri
Poeta drammatico francese, nato a Dreux nell'agosto 1609, ivi morto il 27 giugno 1650. La sua prima commedia, l'Hypocondriaque, fu rappresentata a Parigi nel 1628, e verso [...] Essai sur les oeuvres dramatiques de J. R., Lilla-Parigi 1868; H. Chardon, La vie de R. mieux connue, Parigi-Le Mans 1883; F. Neri, La sorte del R.,in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, LXV (1929-30), p. 129 segg.; H. Carrington Lancaster, A ...
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Uomo di corte e scrittore, nato da nobile famiglia perigordina intorno al 1540, morto il 5 luglio 1614. Iniziò giovanissimo la sua vita di cortigiano, e insieme i suoi viaggi: nel 1559 visitava l'Italia, ove ritornò altre due volte; nel 1561 la Scozia al seguito di Maria Stuarda; nel 1564, il Portogallo, la Spagna e, con una spedizione ordinata da Filippo II, il Marocco. Prese parte alle guerre civili ...
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LA FAYETTE, Marie-Madeleine, Madame de
FerdinandoNeri
Scrittrice, nata a Parigi, nel marzo del 1634, dai Pioche de la Vergne, famiglia di modesta nobiltà; morta a Parigi il 25 maggio 1693. Giovinetta, [...] pubblicate sparsamente.
Bibl.: H. Ashton, M.me de La F., ecc., Cambridge 1922; É. Magne, M.me de La F. en ménage, Parigi 1926; id., Le cur et l'esprit de M.me de La F., Parigi 1927; F. Neri, Il maggio delle fate, ecc., Novara 1929, pp. 101-23. ...
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Nato a Melun il 30 ottobre 1513, morto il 6 febbraio 1593. Di famiglia povera, studiò a Parigi, si formò una solida cultura classica, insegnò greco e latino all'università di Bourges: quivi cominciò la grande traduzione francese di Plutarco, a cui resta affidato il suo nome. Il re di Francia, Francesco I, gli assegnò nel 1547 l'abbazia di Bellozane affinché potesse lavorare con agio; viaggiò in Italia ...
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Scrittore francese, nato circa il 1515 ad Arnay-le-Duc in Borgogna, morto circa il 1544. Studiò ad Autun; giovine, lavorò nel centro librario di Lione, soprattutto col Dolet per i Commentarii linguae latinae (1536); fu addetto come valet de chambre secrétaire alla corte di Margherita di Navarra. Immischiato nelle contese religiose della Riforma, difese Clément Marot, sospetto di luteranesimo, dagli ...
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moro1
mòro1 s. m. e agg. [lat. Maurus «abitante della Mauritania»]. – 1. a. s. m. In origine, denominazione degli abitanti della Mauritania, estesa poi ad altre popolazioni africane, come per es. gli Etiopi, e in partic. ai musulmani che nel...