CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] Acqua, Per il Cerano, in L'Arte, XLV (1942), pp. 159-79; XI-VI (1943), pp. 14-38; Varia. El "San Carlos Borromeo", atribuido a C., en Marsyas, XIX(1977-78), pp. 280-82;P. Askew, Ferdinando Gonzaga's patronage of the pictorial arts: the Villa Favorita, ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] potrebbe avere avuto contatti anche con l'artista lorenese Jacques Callot, che vi soggiornò alla stessa data e che, come lui, era vissuto a per celebrare l'elezione a re dei Romani di Ferdinando III d'Asburgo. Le tavole testimoniano un aspetto ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] dove l'architetto G. Bertazzoli lo presentò al duca Ferdinando, di cui ben presto acquistò la stima e per cui ; A. Nava Cellini, Aggiunte alla ritrattistica berniniana e dell'A., in Paragone, VI (1955), 65,pp. 30-31; H. P. Scicluna, The Church of ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] .) per la cappella della villa del marchese Ferdinando Filippi, poi Mignani, a Buti (Pisa La promozione delle arti negli Stati italiani, in Storia dell'arte italiana (Einaudi), VI, 2, Torino 1982, ad Indicem; E. Spalletti, Gli anni del Caffè ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] dell'Andalus occidentale.
Cordova e Siviglia furono conquistate da re Ferdinando III il Santo verso la metà del 13° secolo. Da 'ultima una città palatina paragonabile a Madīnat al-Zahrā' e vi rimasero finché i Re Cattolici non li espulsero nel 1492.
I ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] 1974), pp. 119-70; M. Chiarini, I quadri della collez. del principe Ferdinando di Toscana, in Paragone, XXVI (1975), 301, p. 83; 303, p J. Bean, Two celestial Virtues by Cigoli, in Master Drawings, VI (1968), p. 259; The H. A. Thomas Coll.,University ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] a palazzo Venezia che all'epoca ospitava i giovani artisti austriaci. Nel 1894 vi incontrò l'architetto J. M. Olbrich, oltre ai pittori G. Klimt consulente privato dell'erede al trono Francesco Ferdinando per i problemi di architettura e storia dell ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] studiare privatamente, lo affidò all'architetto Ferdinando Magagnini perché gli impartisse le prime nozioni di architettura. A da G. Carocci (Il Palagio dei Lenzi, in Arte e storia, VI[1887], pp. 153 ss), e inoltre due progetti non realizzati: una ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] 1977). Gli scavi effettuati in occasione dei restauri, diretti da Ferdinando Forlati tra il 1919 e il 1921, hanno portato alla distruzione del coro dei frati e del tramezzo, sopra il quale vi erano due pulpiti, posto oltre i due terzi del tempio. Le ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] . Oltre a rafforzare le strutture difensive, Arechi II vi costruì anche un palazzo principesco, con relativa cappella, celebrato in Napoli, L'Europa. Ricerche di storia dell'arte in onore di Ferdinando Bologna, Roma 1995, pp. 17-20; A. Braca, Oltre ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....