L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] di cimeli e qualche salvataggio, come S. Ferdinando. Più incisivo fu l’intervento urbanistico a Milano diocesani84.
L’edilizia ecclesiastica dal concilio al giubileo
Mentre Paolo VI promuoveva un’apertura all’arte contemporanea (un nuovo impulso si ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] teorie) si modificò da se stessa e modificandosi sviluppò ciò che vi è fra il chiaro e lo scuro, la mezza tinta, ragion senso La battaglia di Palestro, pubblicata in litografia da Ferdinando Perrin nell’Album storico artistico. Guerra d’Italia, che ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] il G. e tra il 1445 e il 1452 per Giuliano. D'altro canto Vasari (VI, p. 287 n. 2) afferma che Giuliano morì nel 1517 (in realtà morì il il completamento del modello ligneo di un palazzo per Ferdinando I d'Aragona perché "con suo ordine lo finisse ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] prima metà del sec. 10°, come si ricava dall'iscrizione che vi compare, nella quale si fa riferimento al vescovo Fridestal di Winchester Napoli l'Europa. Ricerche di storia dell'arte in onore di Ferdinando Bologna, Roma 1995, pp. 29-34; E. Mühlbächer, ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] ).
Bibl.: Inventario del 2 dic. 1572 in Doc. Inediti, II, p. VI ss., n. 4; Inventario del 15 luglio 1568 delle statue nella villa di Villa e collezione passarono poi ai Medici.
Il Cardinal Ferdinando dei Medici acquistò varie opere d'arte, fra cui ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] 42 si aggiunsero 60 notevoli vasi àpuli. Anche Guglielmo Ferdinando, nipote di Federico il Grande, aveva portato alcune qualità. Grande è il numero dei vasi firmati o sicuramente attribuiti del VI-IV sec. a. C.; la coppa di Exekias con Dioniso che ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] 'ultima discendente che andava sposa al Granduca di Toscana Ferdinando II. I tesori di Ferrara, spogliata dai legati pontifici divenne la manifestazione esterna del dominio dei romani e non vi fu domus di cittadini abbienti che non esibisse opere di ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] archivio in qualità di testimone (ibid., pp. 394 s., docc. V-VI). Il 10 nov. 1464 sottoscrisse il contratto per l'ingrandimento della fontana riconducibili a questo periodo siciliano: quello di Ferdinando il Cattolico (Berlino, Staatliche Museen), di ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] era in frassino; più di rado in cipresso). A ogni modo, vi fosse o no contaminazione di tipi, lo spiedo altomedievale usato sia a spade giunte sino a oggi, tra cui la spada di s. Ferdinando, del sec. 13° (Madrid, Real Armeria), che probabilmente ha ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] si recò a Vienna chiamato alla corte dell'imperatore Carlo VI, e vi rimase anche dopo il rientro del padre in Italia. La qui morì nei primi mesi del 1757.
Antonio Luigi, altro figlio di Ferdinando e di Corona Stradella, nacque a Parma nel 1697. Non è ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....