Famiglia di architetti e decoratori ticinesi attivi in Italia, soprattutto a Milano, nei secoli 18º-19º. Più noti: Giocondo (Bedano 1742 - Milano 1839), formatosi a Parma, dove giunse nel 1753 e dove ebbe [...] 1810-15). Insegnante nell'Accademia di Brera fin dalla fondazione, vi istituì e diresse fino al 1812 la scuola di ornato. 'Accademia concorsero a ricondurre gli artisti agli esempî classici. Ferdinando, suo nipote (Bedano 1781 - Milano 1844), insegnò ...
Leggi Tutto
Scultore (Napoli 1806 - ivi 1878), figlio di Costanzo. Studiò a Roma, quando vi dominavano A. Canova e B. Thorvaldsen, viaggiò per tutta Italia, e svolse la sua attività in prevalenza a Napoli - dove fu [...] della Scuola di disegno - con molto successo, ricevendo numerose commissioni ufficiali (la Clemenza e l'Immacolata per lo scalone e per la cappella del Pal. Reale; sepolcro di L. Migliaccio in S. Ferdinando; monumenti a Mercadante e a Mazzini). ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] ,1% (contro 44,8% nel Veneto e 41,4% nel regno), mentre il pascolo vi occupa più di 1/3 (34,2%) e quasi 1/3 il bosco (31,9%). , la vera sorgente - dolorosa - della poesia di Ferdinando Palmieri (un romantico superstite, uno "scapigliato" in dialetto ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] importanza avesse il bagno nella vita dei Romani e come non vi fosse domus o villa signorile senza un balineum. Nelle case comuni Firenze si ricordano la villa di Artimino fatta costruire da Ferdinando I al Buontalenti; i "Collazzi" presso Giogoli, ...
Leggi Tutto
YUSTE (San Giusto)
Nino Cortese
Monastero della provincia di Cáceres in Spagna, fondato nei primi anni del sec. XV in un luogo ritenuto sacro perché, secondo la tradizione, ivi erano stati uccisi dagli [...] propria dimora nel 1556, quando abdicò in favore di Filippo II, e vi stette sino alla morte, nel 1558, in un edificio che si era guerra d'indipendenza, il convento fu in parte ricostruito da Ferdinando VII. Poi divenne proprietà di privati; e deve la ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] l'Europa. Ricerche di storia dell'arte in onore di Ferdinando Bologna, a cura di F. Abbate, F. Sricchia Santoro From Prehistoric Times to the Present, a cura di A.U. Pope, P. Ackerman, VI, Teheran 19773, pp. 2664-2672 (Oxford 1939); J.W. Allan, s.v. ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] alle sedi del potere grazie alle funzioni di servizio che vi venivano espletate. Esemplare appare in questa scansione il caso del 1490 dall'architetto Juan Guas, su committenza di Ferdinando il Cattolico e di Isabella di Castiglia e capolavoro del ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] IX di León a seguito della conquista di Badajóz. Nel 1236 Ferdinando III, che aveva riunito Castiglia e León sotto la sua corona, più recenti hanno confermato ai Templari. È significativo che vi siano tra esse le chiese dei grandi centri europei dell ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] e i donatori dell'11° secolo. Anche le statue di Ferdinando III il Santo (1217-1252) e della sua sposa Beatrice coperchio del sarcofago in marmo a forma di vasca, come se vi si potesse guardare all'interno. Il corpo dell'ecclesiastico è coperto da ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] del Laterano, ivi, pp. 71-95; C. Bertelli, Le porte del VI secolo in Santa Sofia a Costantinopoli, ivi, pp. 109-119; Z. in Napoli, l'Europa. Ricerche di storia dell'arte in onore di Ferdinando Bologna, a cura di F. Abbate, F. Sricchia Santoro, Roma ...
Leggi Tutto
ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....