CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] svolse gran parte della sua attività a Mantova, presso Ferdinando Carlo Gonzaga, da cui fu nominato pittore di corte (1967), pp. 5-10; A. Percy, A C. "Album",in Master Drawings, VI(1968), pp. 144-148 (vedi anche lettera di E. Evans Dee, ibid., VII[ ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] ha dedicato all’‘alta teoria’ degli anni Trenta un libro in cui non nomina quasi mai i contributi di von Hayek, vi ignora del tutto quelli di Fanno (come d’altronde aveva fatto Keynes, nonostante una critica specifica di Fanno in Cicli di produzione ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] certa importanza: il rifacimento - per incarico del re di Napoli Ferdinando II e per sollecitudine di mons. L. Lancellotti - della chiesa , ad abitazione privata di Vittorio Emanuele II (che non vi abitò mai).
I lavori diretti dal C. interessarono l ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] , erano Michele Costa, Vincenzo Gabussi, Saverio Mercadante e Ferdinando Paer.
Le liriche da camera di Pepoli più conosciute inglesi di spese legali (Morning Post, 10 luglio; The musical world, VI (1837), 71, p. 96).
Le liriche da camera su versi ...
Leggi Tutto
DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] fiorentino il 6 giugno 1948, recitandovi la parte del principe Ferdinando. Fu poi Romeo in Romeo e Giulietta di W. prosa, affrontò al teatro Valle di Roma Così è (se vi pare) di Pirandello, risolto come processo alla Betti tra attori-carnefici ...
Leggi Tutto
ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] cadetto di Fadrique, secondo duca d'Alba e cugino di Ferdinando il Cattolico; dopo la morte di quest'ultimo don Pedro si Cosimo I de' Medici, I, Firenze 1982; II, ibid. 1984; V-VI, ibid.1990, ad Indices. Il registro delle lettere di Stato scritte da ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] sembra aver avuto una posizione particolarmente importante, dato che soltanto due volte vi coprì la carica di sindaco, nel 1790 e nel 1793. Dopo il . furono, oltre al Micocca e allo Sciacca, Ferdinando Bersanti da Velletri, Luigi de Rossi da Piperno, ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] la nomina di Pirandello, che il d'Amico stesso aveva proposto, e vi occupò allo stesso tempo la cattedra di storia del teatro.
Per aiutare nel 1963 e 1964 Laterza pubblicò, a cura di Ferdinando Palmieri e Alessandro D'Amico, una scelta più indicativa ...
Leggi Tutto
GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] ad Alberto V (Sacrae cantiones, Venezia 1565), all'arciduca Ferdinando d'Austria (Il secondo libro di madrigali a 5 voci, , per "febre et catarro", il 30 ag. 1585.
Non vi sono tracce di un testamento: che Giovanni fosse il principale beneficiario ...
Leggi Tutto
LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] un manoscritto della Biblioteca Reale di Torino tra le carte di Ferdinando di Savoia, duca di Genova, pubblicato nel 1987 a cura , Recherches sur la libration de la Lune (1764, in Oeuvres, VI, pp. 5-61), spiega il fenomeno per cui il nostro satellite ...
Leggi Tutto
ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....