AIROLDI, Cesare
Renato Composto
Nacque a Palermo il 2 nov. 1774 dal marchese Giuseppe, di famiglia lombarda di recente trapiantata in Sicilia, e da Marianna Arrigone. Frequentò l'università di Pavia [...] per il successo degli elementi costituzionalisti e filoinglesi nelle elezioni per il parlamento del 1814.
Il 6 luglio, Ferdinando III, riassunto il potere personale, licenziava, col ministero, anche l'A., mentre si sollevavano violente contestazioni ...
Leggi Tutto
ALAGON, Leonardo
Alberto Boscolo
Figlio di Artaldo, signore di Sostago e di Peña (Aragona), e di Benedetta Cubello, sposò a Saragozza il 22 genn. 1451 Maria de Morillo y Lenan. Dal padre ereditò il [...] s'apprestò a combattere a fondo i ribelli, raccogliendo flotta ed esercito (dicembre 1472). Ma, essendosi interposto come mediatore Ferdinando re di Napoli, cui Giovanni s'era rivolto per ottenere aiuto, furono aperte nel 1473 le trattative per una ...
Leggi Tutto
ANNICHIARICO, Ciro
Giosuè Musca
Nato a Grottaglie (Taranto) da Vincenzo e da Ippazia d'Alò il 16 dic. 1775, a 25 anni era sacerdote e maestro di canto gregoriano. Nel 1803, accusato dell'assassinio [...] promise di sterminare le bande di Oria e del bosco dell'Ameo in cambio del perdono, ma, per l'opposizione di Ferdinando I, fu nuovamente bandito (22 settembre). Nel novembre il governo mandò a Lecce truppe al comando di Riccardo Church, col proposito ...
Leggi Tutto
ARCO, Gerardo d'
Leonardo Mazzoldi
Nacque il 15 sett. 1468 dal conte Andrea, signore di Arco, Torbole, Drena, Castellino, Restorio, Penede e Spinedo (Trento), e dalla contessa Barbara Martinengo. Abbracciò [...] al servizio del duca di Milano, ché alla fine d'agosto dello stesso anno egli veniva inviato dall'arciduca Ferdinando del Tirolo, unitamente ad altri commissari straordinari, a reprimere l'insurrezione dei contadini delle valli trentine. In qualità ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] , era nipote. A quello del duca si aggiunsero subito altri importanti riconoscimenti: quello del pontefice Pio II e quello di Ferdinando I d'Aragona, re di Napoli, il quale sin dal 25 ott. 1463 scriveva al B. assai amichevolmente, esortandolo a ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] dell'obelisco in piazza S. Pietro, alla quale erano stati assegnati anche i cardinali Pier Donato Cesi, Filippo Guastavillani, Ferdinando de' Medici e Francesco Sforza, altri tre prelati e alcuni esperti. La commissione scelse il piano proposto da ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] richiamando il cardinal nipote; quindi, mentre era già in viaggio verso l'Italia, creò il Cervini legato "de latere" presso Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani, e la futura Dieta.
Il Cervini arrivò nei Paesi Bassi all'inizio di giugno 1540: parve ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] 1931, pp. 75, 727, 868 (e in nota alle pp. 46, 282, 880); D. Angeli, Roma, IV, Bergamo 1933, p. 65; A. De Rubertis, Ferdinando I dei Medici e la contesa fra Paolo V e la Repubblica ven., Venezia 1933, p. 94 n. 1; G. Capretti, ...Brescia nel Seicento ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] ); non è esatto ridurre la concezione urbanistica di una renovatio Urbis al consiglio, basato su ragioni militari, dato da re Ferdinando nel 1475 di allargare i vicoli medievali per un miglior controllo della città, perché Sisto IV già prima del 1475 ...
Leggi Tutto
CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] rivale degli Orsini, i Caetani parteciparono alla guerra iniziata nel 1485 e conclusasi l'anno successivo tra Innocenzo VIII e Ferdinando d'Aragona. Non si conosce però la vicenda personale del C. durante il conflitto: è presumibile che fosse al ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...