PRIAPEO, METRO
Augusto Rostagni
. Si suole chiamare così un metro misto, che risulta dall'unione di un gliconeo con un ferecrateo, quasi sempre separati per mezzo della cesura. Per il suo andamento [...] leggiero e giocondo fu adoperato nella poesia lirica di contenuto erotico (per es. in Anacreonte; forse anche in Saffo) e nella poesia drammatica, specialmente nei cori dei drammi satireschi (dove però ...
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Si chiamano così alcune specie di versi in uso nella lirica greca e nella latina, che trassero il nome dal poeta comico Ferecrate, il quale dimostrò per essi particolare predilezione ma non ne fu l'inventore, [...] ha sempre lo spondeo. In un verso di Catullo (LXI, 25) il dattilo ciclico del ferecrateo secondo è sostituito dallo spondeo. Tanto il ferecrateo primo quanto il secondo ricorrono pure (presso i tragici) nella forma acefala. Secondo la teoria metrica ...
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ITIFALLICI, CARMI
Goffredo Coppola
. Gli antichi chiamavano verso itifallico la tripodia trocaica acatalettica. Ateneo (XIV, p. 622) ci informa che gli ithyphalloi dall'aspetto di ubriachi, incoronati [...] adoperato solitamente come clausola di una serie di trochei e di giambi o addirittura mescolato in strofe trocaiche, come il ferecrateo in quelle di gliconei. Lo schema è - ⌣ - ⌣ - ⌣: e spesso la terza arsi è allungata, sicché il verso ha l'andatura ...
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Poeta greco (570 circa - 485 a. C.). Della sua produzione poetica ci sono giunti solo frammenti, sufficienti però per apprezzare la pensosa grazia delle elegie, la forza dei giambi, l'esaltazione dell'eros [...] alla tradizione eolica di Alceo e di Saffo, in metri diversi dai loro; A. usa il gliconeo variamente combinato col ferecrateo, o versi coriambici e spesso ionici a minore nelle varie forme (anaclastici, catalettici, acataletti). In essi l'ardore dei ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] rituale, si trova, per es., nel χελιδονισμός («canto alla rondine») dei fanciulli rodiesi e, in seguito, solo o associato al ferecrateo e a metri gliconici, coriambici, giambici e trocaici, nella lirica e nel dramma. D’uso più comune è il reiziano di ...
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(gr. Πρίαπος) Antica divinità dei Greci, simbolo dell’istinto sessuale e della forza generativa maschile, e quindi anche della fecondità della natura. Centro principale del culto di P. fu Lampsaco nell’Ellesponto, [...] Il verso è asinarteto, ossia composto di due membri di natura e andamento ritmico differenti: un gliconeo e un ferecrateo, con schema.
Altri metri tipici, oltre al priapeo, sono l’endecasillabo falecio, il distico elegiaco e il coliambo. Priapismo ...
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Poetessa greca, nata in Tanagra da Acheloodoro e da Procratia, contemporanea all'incirca di Pindaro, come si ricava dal fr. 21 Bergk - 15 Diehl, ove la poetessa biasima Mirtide d'Antedone per avere osato [...] è in dimetri ionici (serie di sei, di cui l'ultimo sincopato), l'altro in dimetri coriambici (serie di quattro chiuse da un ferecrateo). La lingua di C. ha una forte coloritura beotica.
In patria Corinna godette sempre molta fama. Nel sec. IV le fu ...
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. I versi e le strofe asclepiadee presero il nome da Asclepiade di Samo (v.). Ma inventore di quei versi Asclepiade non fu certo, perché tanto l'asclepiadeo minore quanto il maggiore ci sono già noti dalla [...] di tre asclepiadei minori chiusi da un gliconeo secondo e un'altra risultante da due asclepiadei minori seguiti da un ferecrateo secondo (uguale al gliconeo secondo con in meno l'ultima sillaba) e da un gliconeo secondo. Gli asclepiadei furono in ...
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Il dattilo è un piede di tre sillabe appartenente al genere uguale, perché il tempo forte (arsi), formato da una lunga, ha la stessa durata del tempo debole (tesi), formato da due brevi. Le due brevi sono [...] (⌣̲). La forma ---⌣⌣-⌣̲, che coincide, per la successione delle sillabe brevi e lunghe, con il verso eolico chiamato ferecrateo o ferecrazio (da cui i trattatisti moderni lo vogliono distinto per ragioni simili a quelle già ricordate per l'adonio ...
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(o strofa) Raggruppamento di due o più versi, costituenti un periodo ritmico, che di solito si ripete più volte nello stesso componimento.
Metrica classica
S. greca. Periodo ritmico di due o più cola [...] στίχον nel 1° sistema asclepiadeo; in s. di 3 asclepiadei minori e un gliconeo, nel 2°; in s. di 2 asclepiadei minori, un ferecrateo e un gliconeo, nel 3°; in s. di un gliconeo e un asclepiadeo minore alternati, nel 4°.
La s. saffica, dal nome della ...
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ferecrateo
ferecratèo (o ferecràzio) agg. e s. m. [dal gr. ϕερεκράτειον (μέτρον) e rispettivam. dal lat. pherecratium (metrum)]. – Verso della metrica classica (il cui nome deriva da quello del poeta comico Ferècrate che lo predilesse, ma...
priapeo
priapèo agg. e s. m. [dal lat. tardo Priapēus o Priapēius, gr. πριάπειος, e Priape(i)um (metrum), πριάπειον (μέτρον), come nome del verso, pl. Priape(i)a -orum, gr. (τὰ) πριάπεια, il componimento poetico o il genere di poesia; dal...