W-ino
W-ino (o w-ino) 〈dabliù-ino o anche uìno〉 [FSN] In una teoria supersimmetrica, il partner fermionico dei bosoni W±: v. supersimmetria: VI 55 c. ...
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In fisica, ogni particella di spin semintero che, in quanto tale, obbedisce alla statistica di Fermi-Dirac. I f. fondamentali conosciuti sono i quark e i leptoni.
In fisica della materia condensata, f. [...] una dinamica caratterizzata da una grande massa efficace pari a più di 100 volte la massa dell’elettrone libero. Campo fermionico Nel corso degli anni 1980 e 1990 sono state molto studiate in meccanica quantistica le teorie con campi f.: esse ...
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parità
Luca Tomassini
Quantità fisica che descrive il comportamento di un sistema fisico rispetto alle riflessioni spaziali x→−x, x ∈ℝ3. Si parla di parità positiva o pari e negativa o dispari quando [...] di fase. A differenza del caso non relativistico, tuttavia, se nel caso di particelle bosoniche effettivamente η=±1, in quello fermionico abbiamo invece η=±1,±i. È importante ricordare, in ogni modo, che in teoria dei campi la parità è definita solo ...
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Fermi, Enrico
Férmi, Enrico (Roma 1901, nat. SUA - Chicago 1954) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Roma (1926), poi (1938) nella Columbia Univ., New York, e infine (1946) nell'Institute of nuclear [...] nello spazio degli impulsi p con centro in p=0 e raggio pari all'impulso di F. pF (v. oltre). Le particelle di fermioni, allo zero assoluto e in equilibrio, si dispongono in modo da occupare tutti i livelli di energia più bassa con molteplicità 2; i ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] che c. di Fadde'ev-Popov: v. cromodinamica quantistica: II 68 f. ◆ [FSN] C. fermionico: nella teoria dei c. quantistici, l'operatore di c. di una particella fermionica. ◆ [ALG] C. finito e infinito: v. varietà algebrica: VI 472 b. ◆ [STF] [ELT] C ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] dà luogo a interazioni che non causano cambiamenti di T3; due causano transizioni tra gli stati T3=1/2 e T3 = −1/2 dei fermioni, e i loro quanti sono indicati con W+ e W−; il quarto campo è associato alla trasformazione di fase indipendente e il suo ...
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fermione
fermióne s. m. [der. del nome di E. Fermi (1901-1954), col suff. -one nel sign. 2]. – Termine con cui, in fisica, si indicano le particelle elementari di spin semintero che obbediscono alle leggi della statistica di Fermi: elettroni,...