POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] di Macerata, Poletti conobbe il senatore conte Leopoldo Armaroli, presidente del tribunale di quella città e della Corte di giustizia di Fermo, per il quale predispose, in Appignano, i progetti di una facciata neoclassica per un casino (1823) e di un ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] restituzione a G. della decorazione ad affresco della cappella a destra di quella maggiore nella chiesa di S. Francesco a Fermo, con l'Annunciazione, l'Incoronazione della Vergine e altri frammenti, operata da F. Arcangeli e G. Vitalini Sacconi (cfr ...
Leggi Tutto
COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] (ilcartone si conserva all'Accademia Carrara di Bergamo) e per la parrocchiale di Adrara San Martino, nel Bergamasco, i SS. Fermo e Rustico.
Tornato a Roma, vi eseguì l'anno seguente (1854) un Autoritratto inviato al municipio di Bergamo (L. Abbati ...
Leggi Tutto
MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] appesi al muro bruscamente esclusi dall'inquadratura. La fattura pittorica, brillante e mimetica, contribuiva a creare un enigmatico fermo-immagine sullo scorrere della vita, che era poi il segno della "nuova oggettività", sostenuta in Italia da M ...
Leggi Tutto
DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] i capelli Dirce, che giace a terra già avvolta da una fune, per legarla alle corna del toro; Anfione tenta di tenere fermo l'animale infuriato prendendolo dal muso e dalle corna. Il momento dell'azione rappresentato è l'ultimo istante prima che si ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] , S. Gregorio Magno), Lo Spirito Santo appare a s. Gaetano Thiene tra i ss. Caterina da Siena, Antonio da Padova, Fermo e Francesco Saverio (Urago Mella, Natività della Beata Vergine) e La Madonna intercede per le anime del Purgatorio (modificata nel ...
Leggi Tutto
DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] cattedrale di S. Maria Assunta della stessa città è inoltre da ricordare la pala con la Madonna in gloria con il Bambino, s. Fermo e il beato Giovanni da Parma.Il D. morì a Parma nel 1676.
Dai suoi due testamenti (Scarabelli Zunti) - il primo del 22 ...
Leggi Tutto
FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] realizzazione delle stesse lo scultore abbia avuto un congruo margine di autonomia.
Il busto, documentato, rappresenta un punto fermo per lo studio dello stile dell'artista che si mostra strettamente legato a modelli berniniani, prossimo a certi ...
Leggi Tutto
CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] fu esposta al Salon d'automne.
In cerca di fortuna - le sue condizioni economiche furono quasi sempre precarie - si fermò a Milano (1910-1912) e accettò di lavorare per la rivista Natura e arte pubblicata dalla casa editrice Antonio Vallardi ...
Leggi Tutto
GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] fattogli dal cardinale Andrea Báthory, nipote del re di Polonia, di fare un sopralluogo alle fortezze del paese.
In Polonia si fermò diversi anni e sicuramente costruì la fortezza di Riga; ma la morte improvvisa del re, nel dicembre 1586, mise fine ...
Leggi Tutto
fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...