PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] , Petrocchi dimostrava che il codice era stato trascritto a Genova per mano di un copista marchigiano, Antonio da Fermo, su richiesta del podestà pavese della città, Beccario de Beccaria.
Petrocchi forniva prove inconfutabili che la revisione non ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] dei Solitari. Era quasi una tappa di passaggio verso il rimpatrio a Mesagne, dove il M. giunse nel 1633. Lì si fermò fino al 1637, quando fece ritorno a Roma. Più che la partecipazione alla silloge delle Poesie de' signori accademici Fantastici (Roma ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] , sia che s'addentrasse nella concezione della retorica quale scienza di origine divina, egli ebbe un punto fermo: la missione religiosa cui Dante era chiamato dalla sapienza divina, personificata in Beatrice. Tutti questi interventi culmineranno ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] Græca, et Latina reperta per Illyricum a Cyriaco Anconitano apud Liburniam designatis locis […], Romæ 1747; G. Colucci, Delle antichità picene, XV, Fermo 1792, pp. I-L, C-CLV; CIL, III/1, a cura di Th. Mommsen, Berolini 1873, pp. XXII s.; CIL, VII ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] per sottrarsi alla minaccia del colera il G. intraprese con il primogenito e con le tre figlie un nuovo, lungo viaggio: si fermò prima nell'amata Toscana, poi a Bologna, quindi in Lombardia, e a Milano rivide il Manzoni. Nella primavera del 1838, a ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] il B. nasceva in opposizione alla persona, alla filosofia, e soprattutto agli scritti "essoterici", di Aristotele, col fermo proposito di screditare, anche politicamente, gli uomini della scuola peripatetica e di sostituire ad essa la propria. Talune ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] di ambientazione siciliana Sette e mezzo (Cuneo 1952), fonte documentata, per quanto attiene a fatti e situazioni (fermo restando il ben diverso spessore letterario) del Gattopardo di G. Tomasi di Lampedusa.
Riprese anche la produzione scientifica ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] qui, nel momento felice in cui Pisa gode dell'avvenuta conquista di Lucca, e Firenze, sottoposta al sagace e fermo governo di Gualtieri di Brienne, si mostra disponibile a risolvere pacificamente il contenzioso fra le due città: "civibus utrisque ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] e nostalgia.
Petroni morì a Roma il 29 aprile 1993.
Opere. Poesia: Versi e memoria, Modena 1935; Poesie, Vicenza 1959; Fermo sereno, Vicenza 1969; Poesie (1928-1978), Modena 1978. Narrativa: Le lettere da Santa Margherita, Roma 1946; Il mondo è una ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] Giubileo dei cardinali Borromeo, Paleotti e Valerio e nel 1590 gli In Acta Apostolorum pii adinodum ac eruditi commentarii, usciti a Fermo ad opera di Giovanni duca d'Alveira, autore della traduzione in latino.
Anche se la sua prosa fu semplice e nel ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...