LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] Ponte nel 1544 e nel 1548, canonico di S. Giovanni in Laterano nel 1546, referendario delle due Segnature, luogotenente a Fermo nel 1562, governatore di Ascoli nel 1564, vescovo di Rossano dal 1573 alla sua morte, avvenuta nel 1580.
In un periodo ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] vita se avesse protratto la sua partecipazione al conclave; il 31 dic. 1521 chiese pertanto l'esenzione. Rimanendo il Grimani fermo nel suo proposito, il Collegio cardinalizio convocò maestro Demetrio e il F., i quali, dopo aver giurato sulla Bibbia ...
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Corea
Bruno Callieri
Il termine corea, che viene dal greco χορεία, "danza", in neurologia indica un gruppo di malattie il cui sintomo principale è costitutito dalla presenza di movimenti involontari [...] il bambino diviene disattento, instabile, riottoso, appare maldestro, rovescia oggetti con facilità, non riesce a star fermo neppure dietro imposizione. Dopo qualche giorno compaiono i movimenti coreici, con frequenti contorcimenti delle dita, delle ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] . 174 s.; Id., A. Murri e P. L., in Atti del I Convegno della Marca fermana per la storia della medicina, 1955, Fermo 1956, pp. 97-101; G. Placitelli - L. Possati, P. L., in Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze fisiche ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] divenisse particolarmente allettante. Il M. si trasferì a Messina nell'autunno del 1662, compiendo un lungo viaggio durante il quale si fermò a Napoli per far visita a Tommaso Cornelio e a Leonardo Di Capua.
Dopo avere inaugurato i suoi corsi per la ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] su una scala temporale di un paio di minuti, l'animale può 'vedere' in un cono non trascurabile di direzioni, anche rimanendo fermo in un posto. Un cane da caccia di solito punta un uccello che ancora non ha visto, guardando nella direzione del vento ...
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OLIGOFRENIA
Alberto GIORDANO
Il termine oligofrenia (dal greco ὀλίγος "poco" e ϕρήν ϕρενός, "mente"), o deficienza mentale, è usato per indicare uno sviluppo mentale inferiore alla norma, presente alla [...] dell'O. M. S. hanno proposto di unificare la terminologia sotto il concetto di insufficienza mentale.
Ciò premesso e fermo restando quanto altrove (v. deficiente, XII, p. 481) è stato già detto in termini che tuttora possono essere considerati ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] uno dei generali, che era stato gravemente ferito, sfuggì in parte ai patimenti della disastrosa campagna e della ritirata: si fermò nei pressi di Witebsk (nell’attuale Bielorussia) insieme al suo paziente per trasferirsi poi con lui a Wilna (l ...
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BONDAVIN, Boniudas (o Bonjusas)
Attilio Milano
Medico ebreo vissuto tra la fine del Trecento e il principio del Quattrocento. Dal 1381 al 1389 esercitò la sua professione a Marsiglia; poi, nel 1390, [...] in Sardegna per consolidarne il possesso, nel suo seguito figurò il B. per tutto il periodo in cui il re si fermò a Cagliari.
La dottrina ebraica del B. traspare dalla corrispondenza che ebbe con Isaac ben Shésheth Perfèt, originario della Spagna e ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] dapprima nelle Fiandre e poi in Francia, approfondendo le proprie conoscenze sulla cura della sifilide e dello scorbuto; si fermò infine per un biennio a Montpellier, dove si dedicò soprattutto allo studio della chimica. Ritornato a Padova, nel 1693 ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...