PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità a Verona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] da lui adottata in prosieguo di carriera; nella documentazione anagrafica e fiscale veronese la famiglia, che risiedeva nella contrada di San Fermo e Sant’Andrea, è sempre identificata come «de Placentia».
Il padre Antonio morì tra il 1436 e il 1438 ...
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BERETTA, Arturo
Mario Crespi
Nato a Bologna l'11 aprile 1876, compì i primi studi presso il collegio della Pioggia dei Pii istituti educativi, in cui venivano accolti gratuitamente i giovani versati [...] scuole stomatologiche in Italia, si recò in istituti specializzati in Svizzera, in Francia, in Germania, in Inghilterra, ove si fermò per un anno presso il Royal Dental Hospital di Londra. Ottenuta la libera docenza in odontoiatria e protesi dentaria ...
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CANEPARI (Caneparius), Pietro Martire (Pietro Antonio, Pietro Maria)
Augusto De Ferrari
Nacque a Crema (secondo altri a Cremona) nella seconda metà del sec. XVI da Domenico e da Faustina Filaga.
La [...] ambasciatore della sua città, giudice delle Appellagioni al servizio del marchese di Mantova ed infine podestà di Cagli e di Fermo.
Scarsissime sono le notizie sulla vita del Canepari. Poco attendibile pare la testimonianza di F. Arisi (p. 292), che ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] chiese di lavorare per lui e gli offrì lo stesso trattamento che gli aveva usato Dārā Shikōh. Ma il M. rimase fermo nella decisione di dirigersi nel Bengala. Di ciò profittò il rettore tedesco del collegio dei padri gesuiti, Henriques Roa (Heinrich ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] Ponte nel 1544 e nel 1548, canonico di S. Giovanni in Laterano nel 1546, referendario delle due Segnature, luogotenente a Fermo nel 1562, governatore di Ascoli nel 1564, vescovo di Rossano dal 1573 alla sua morte, avvenuta nel 1580.
In un periodo ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] vita se avesse protratto la sua partecipazione al conclave; il 31 dic. 1521 chiese pertanto l'esenzione. Rimanendo il Grimani fermo nel suo proposito, il Collegio cardinalizio convocò maestro Demetrio e il F., i quali, dopo aver giurato sulla Bibbia ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] . 174 s.; Id., A. Murri e P. L., in Atti del I Convegno della Marca fermana per la storia della medicina, 1955, Fermo 1956, pp. 97-101; G. Placitelli - L. Possati, P. L., in Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze fisiche ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] divenisse particolarmente allettante. Il M. si trasferì a Messina nell'autunno del 1662, compiendo un lungo viaggio durante il quale si fermò a Napoli per far visita a Tommaso Cornelio e a Leonardo Di Capua.
Dopo avere inaugurato i suoi corsi per la ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] testamento di Guglielmo Castelbarco il Grande, amico di Cangrande I della Scala e mecenate della costruzione della chiesa di S. Fermo a Verona (ove si trova il sepolcro di Antonio). Nell’aprile 1292 Giuseppe della Scala, figlio illegittimo di Alberto ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] uno dei generali, che era stato gravemente ferito, sfuggì in parte ai patimenti della disastrosa campagna e della ritirata: si fermò nei pressi di Witebsk (nell’attuale Bielorussia) insieme al suo paziente per trasferirsi poi con lui a Wilna (l ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...