I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] in the Middle and Late Sixteenth Century, in Renaissance Venice, a cura di John R. Hale, London 1973, pp. 379-408; FernandBraudel, L'Italia fuori d'Italia. Due secoli e tre Italie, in AA.VV., Storia d'Italia, II, Dalla caduta dell'Impero romano ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] crescente domanda di armi e di manufatti metallici, ebbe uno sviluppo di tale intensità ed estensione che lo storico FernandBraudel non ha esitato a designare tale fenomeno come la "prima rivoluzione industriale". In effetti, la divisione del lavoro ...
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Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] Muraro, a cura di David Rosand, Venezia 1984, p. 46 (pp. 39-57).
9. Sulle stagioni di navigazione a Venezia si v. FernandBraudel, Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, I-II, Torino 1976.
10. E. Muir, Il rituale civico, pp. 103 ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] riflessione appena più attenta ci dice che la nozione di durata è molto relativa e che, con buona pace di FernandBraudel, la longue durée è solo un paradigma storiografico: tutto quanto appartiene al mondo dei viventi, ivi compresi gli utensili, è ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] nascoste sulle montagne dei Balcani. Nel 1949 FernandBraudel, il grande storico francese, pubblicò il guardare al Mediterraneo come a un soggetto unitario o, per dirla con Braudel stesso, come a un personaggio. Un personaggio influente, per di più ...
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Sistemi locali e sfide globali
Paolo Perulli
Nei primi decenni del 20° sec. l’idea di globale fece la sua comparsa in un ristretto nucleo di pensiero filosofico, che riteneva possibile l’unificazione [...] europea delle città, ma non è il ritorno alle città-Stato del passato. La circolazione aerea di cui parlava FernandBraudel è oggi una rete di flussi in gran parte nuovi, differenziati e largamente immateriali: conoscenza, reti logistiche, cultura ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] piena formulazione, una maggiore precisazione e una 'nobilitazione' dal punto di vista storico nell'opera di FernandBraudel (v., 1977), che investigando le radici del capitalismo moderno ha mostrato come Anversa, Venezia e Amsterdam rappresentino ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] di nuove curve di Gompertz dopo una fase di stabilizzazione, di declino e di stagnazione.Il grande storico francese FernandBraudel critica la tesi espressa in un testo tedesco del 1934, secondo cui in ogni unità economica esisterebbe una tendenza ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] di esercitare una certa influenza su alcuni storici, tra cui Otto Hintze, Marc Bloch, Henri Pirenne, FernandBraudel e Joseph Needham, sinologo e storico della scienza inglese.
Nel secondo dopoguerra le comparazioni storiche vennero privilegiate ...
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L’Istituto italiano per gli studi storici
Marta Herling
L’Istituto italiano per gli studi storici, costituito il 16 luglio 1946, è una delle opere alle quali Croce dedicò gli ultimi anni della sua vita [...] (segretario dal 1958 al 1960). Lezioni e conferenze furono tenute da Riccardo Bacchelli, Giampiero Bognetti, FernandBraudel, Augusto Campana, Nino Cortese, Mario Fubini, Achille Geremicca, Henry Lepeyre, Walter Maturi, Fausto Nicolini, Roberto ...
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