Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Torino 1974, pp. 22 segg.
5 L’argomento è già ben definito in D. Abulafia, Le due Italie, prefazione di G. Galasso, Napoli 1991.
6 – segnaliamo E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferranted’Aragona. Studi e ricerche, Napoli 19692, pp. 420-438; A ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] considerato con atteggiamento ostile, per cui gli fu contestata l'apertura dell'eremo, avvenuta senza autorizzazione del re, Ferranted'Aragona, fino al punto che un drappello di soldati fu inviato per arrestarlo. A partire dal 1473, eccezion fatta ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] 124, 126-130, 133-135; E. Pontieri, La politica mediceo-fiorentina nella congiura dei baroni napoletani contro Ferranted'Aragona…, Napoli 1977, pp. 75 s.; R. Colapietra, Spiritualità, coscienza civile e mentalità collettiva nella storia dell'Aquila ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] 1467-1468, se con lui è da identificare il vescovo di Ascoli ambasciatore a Venezia del re di Napoli, Ferranted'Aragona, per quegli anni. Potrebbe trattarsi infatti del vescovo di Ascoli Satriano Gian Antonio Boccarelli, che ha qualche titolo in ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] . 323-341;H. Stein, Nouveaux documents sur J.de C. diplomate, ibid., LXXXIX (1928), pp. 235-239;E. Pontieri, Ferranted'Aragona re di Napoli, Napoli 1969, pp. 593-651(con ulteriore bibliografia); Repert. fontium hist. Medii Aevi, Fontes, III, pp. 112 ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] prospettive di accordi tra la Santa Sede e il Regno di Napoli. Le trattative di pace tra Alessandro VI e Ferranted'Aragona, aperte in quello stesso anno 1493 con l'attiva mediazione dei sovrani spagnoli, contemplavano infatti il matrimonio tra il B ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] di Innocenzo VIII: così nel 1486 quando sottoscrisse come testimone i capitoli della pace conclusa dalla Sede apostolica con Ferranted'Aragona re di Napoli. Il 23 marzo dello stesso anno lesse in pubblico la bolla delle scomuniche, mentre nel corso ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] qualora Sisto IV non avesse modificato il proprio atteggiamento, schierandosi a favore del duca di Ferrara Ercole d'Este e del re di Napoli Ferranted'Aragona nel conflitto con la Repubblica di Venezia. Al provvedimento - che altro non era se non un ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] C. era stato nominato arcivescovo di Trani, non senza qualche difficoltà per l'opposizione del re di Napoli Ferranted'Aragona che avrebbe voluto dare l'arcivescovato tranese al vescovo di Pozzuoli. Il papa non volle cedere, nonostante le insistenze ...
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AIELLO (d'Aiello, de Agello, de Aggello), Antonio
Giosuè Musca
Nacque nella prima metà del sec. XV a Taranto (ma nei Diurnali del duca di Monteleone è detto "di Salerno"); era nipote di Francesco Aiello [...] del Balzo, principe di Taranto e duca di Bari, insieme con Antonio Guidano, fece parte di un' ambasceria presso il re Ferranted'Aragona, ambasceria che condusse alla tregua di Bisceglie del 13 sett. 1462. tra il re e l'Orsini. Nel 1463 l'Orsini ...
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