COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] C. all'imperatore. A chi fece presente al pretendente che il matrimonio era, se pur segretamente, rato e consumato, FerranteGonzaga rispose con un memoriale tendente a dimostrare la nullità del vincolo. Comunque la sua tesi non fu accolta e nel 1531 ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] (1549). Giudicato ribelle da Emanuele Filiberto, oppose una ferma resistenza all'autorità sovrana (aiutato indirettamente da FerranteGonzaga, luogotenente del duca di Savoia), riuscendo, dopo una lunga contesa giuridica, ad ottenere i beni mobili ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] Epicuro, Girolamo Scannapieco, Bernardino Rota, Marco Antonio Barone, Battista Scale, Pompeo Bantio, Giovanni Balduino, FerranteGonzaga, Andrea Matteo, Antonio Donato Acquaviva, Dionisio Aquosa, Dragonetto Bonifacio.
Da questo ambiente provengono le ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] a Siena, ed ivi decapitato il 5 dic. 1527.
Il B. poté tornare a Siena nel 1530, sotto la protezione di FerranteGonzaga. Si apre così una nuova fase della sua vita, in cui, ad una intensa partecipazione alle vicende della vita pubblica cittadina ...
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BALBI, Francesco
Mario Cacciaglia
Nacque a Correggio nella prima metà del sec. XVI e fu un tipico esponente di quella classe di gentiluomini d'arme e di penna tra i quali spiccano alcune delle più caratteristiche [...] , capitan general de la caballeria ligera del Estado de Milan,dedicato al cugino del protagonista FerranteGonzaga principe di Molfetta. Passò quindi al servizio di Ottavio Farnese, le cui imprese celebrò in una elegia in terza rima per la morte ...
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ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] fra l'altro, la polemica tra il Franco (Cloanto) e l'Aretino per diffondersi poi nelle lodi del cardinale Ercole e di FerranteGonzaga.
Al problema dell'amore (ma con le intenzioni del teorico, non già del poeta di Melite) ritorna l'A. nell'Oratione ...
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BONACCIOLI, Alfonso
Elpidio Mioni
Nacque a Ferrara nel 1502 da Alessandro e Girolama Bendedei. Niente è noto né dei suoi anni giovanili, né dei suoi studi, umanistici ed eruditi, che compì nella città [...] ma probabilmente come precettore dei giovani nipoti, dei quali il cardinale era tutore, dopo la morte di suo fratello FerranteGonzaga. Pur impegnato in questi uffici, non abbandonò lo studio dei classici greci e latini, alcuni dei quali tradusse in ...
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ARDIZIO, Curzio
Mario Quattrucci
Appartenente a nobile famiglia di origine milanese, trasferitasi a Pesaro nel 1466 con Gasparino, medico di gran fama, l'A. nacque probabilmente verso la metà del sec. [...] 'aprile 1580, l'A. era a Mantova, presso il duca Guglielmo Gonzaga, in qualità di "cameriere della chiave d'oro", e in questa lamentava di essere stato ingiustamente calunniato e pregava FerranteGonzaga, signore di Guastalla, di concedergli la sua ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] '32 accompagna ancora il duca a Mantova, dove è ospite dei Gonzaga e torna a incontrarsi con Carlo V. L'occasione dei divertimenti carnevaleschi (la congiura ordita da don Giulio e da don Ferrante contro Alfonso e il cardinale Ippolito, e la dura ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] : nel 1608, chiamato a Mantova dal duca Vincenzo Gonzaga per le nozze del figlio Francesco con Margherita di Savoia , Torino 1952; Poesia del Seicento, a cura di C. Muscetta-P. P. Ferrante, Torino 1964, I, pp. 687 ss.; F. Vazzoler, Lettere ined. di G ...
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annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...