CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] Fano, Rimini ed Ancona. Quale plenipotenziario pontificio concluse ai primi di luglio col comandante delle truppe imperiali FerranteGonzaga un accordo inteso a coordinare le iniziative degli alleati contro Parma e Mirandola. Il 25 agosto Giulio III ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] il mandante.
Di fronte alla perdita del castello, la M. già in ottobre si era appellata al giudizio di FerranteGonzaga, governatore di Milano e capitano generale dell'imperatore in Italia. Carlo V in novembre aveva decretato di rimettere il feudo ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] e l'illustrazione delle tecniche edilizie idonee a edificare fortezze. In queste pagine il G. ricorda i consigli che FerranteGonzaga gli diede a Messina e che poi applicò quando fu addetto a lavori di fortificazione a Catanzaro. Il secondo libro ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] ), il C. raggiunse immediatamente a Parma Ottavio, che lo inviò ad informare Paolo III del proprio rifiuto di restituire a FerranteGonzaga le fortezze al di là del Taro. Si trattò di una missione fulminea poiché il 22 settembre transitava da Bologna ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] assassinio di Pier Luigi Farnese sopraggiunto ai primi di settembre, per iniziativa del governatore imperiale di Milano, FerranteGonzaga, tolse definitivamente ogni spazio alla trattativa. Alla fine di novembre del 1547, invece di andare in Germania ...
Leggi Tutto
BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] sempre ribadito dopo l'ultimo colpo di stato, di deferire la soluzione dei problemi senesi all'arbitrio di don FerranteGonzaga, che esigeva si accogliesse in città un comandante spagnolo con una guardia di cinquecento fanti. La Repubblica non tenne ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] in patria. Nel novembre è ricordato fra i consiglieri del duca chiamati a partecipare agli incontri con il governatore di Milano, FerranteGonzaga. Dopo la morte del duca (17 ag. 1553) egli restò a Vercelli, che fu assaltata ed espugnata dalle truppe ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] il Doria e il C., e dall'altra il Figueroa, ambasciatore spagnolo a Genova, e il governatore di Milano, FerranteGonzaga, che tale progetto aveva particolarmente a cuore.
Nel primo sbandamento seguito alla congiura del Fieschi, sembrò che sia il ...
Leggi Tutto
MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] al 1555, avevano potuto nulla contro la resistenza opposta all'attività dei giudici della fede dal governatore di Milano FerranteGonzaga e dal progovernatore della città, García Manrique de Lara. Questi nel 1548 aveva portato a Piacenza la consorte ...
Leggi Tutto
CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] C. di creare ostilità tra il duca e i suoi fratelli, e anche la vecchia inimicizia verso di lui da parte di FerranteGonzaga dovette avere il suo peso. Non sappiamo se Federico avesse altri motivi di sdegno contro il C.; comunque, sebbene più volte ...
Leggi Tutto
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...