GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] del suo Musaeum. La cordialità dei rapporti del G. con i principali sostenitori della politica imperiale in Italia, specialmente con FerranteGonzaga, fu tale, però, che alla fine gli alienò le simpatie di Paolo III. In parte a causa delle sue ...
Leggi Tutto
Lara Michelacci
Storico e letterato, nato a Como nel 1486 e morto a Firenze nel 1552. Deve la sua fama alle Historiae sui temporis e alla straordinaria collezione di ritratti, conservata presso la villa-museo di Como. Dopo aver studiato medicina tra Padova e Pavia, e aver completato gli studi sotto ... ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione attuale. Questi ultimi decenni hanno registrato un significativo avanzamento negli studi sulla ... ...
Leggi Tutto
Storico (Como 1483-Firenze 1552). Dopo gli studi a Pavia e a Padova, iniziò la lunga serie dei suoi viaggi attraverso l’Italia e l’Europa, al seguito di personaggi illustri. Ebbe contatti e amicizia con principi, capitani, sovrani, pontefici (soprattutto con Clemente VII che lo creò nel 1528 vescovo ... ...
Leggi Tutto
Storico (Como 1483 - Firenze 1552). Dopo gli studî a Pavia e a Padova, iniziò la lunga serie dei suoi viaggi attraverso l'Italia e l'Europa, al seguito di personaggi illustri. Ebbe contatti e amicizia con principi, capitani, sovrani, pontefici (soprattutto con Clemente VII che lo creò nel 1528 vescovo ... ...
Leggi Tutto
Carlo Dionisotti
Storico (Como 1483-Firenze 1552); nei suoi Elogia veris clarorum virorum imaginibus apposita, quae in Musaeo Joviano Comi spectantur (Venezia 1546) è incluso un elogio di D., breve ma concettoso e importante, anche perché, apparendo in opera nuova nel suo genere e autorevole, subito ... ...
Leggi Tutto
Fausto Nicolini
Storico, nato a Como il 19 aprile 1483, morto a Firenze il 10 dicembre 1552. Fratello minore di Benedetto (storiografo di Como). Studiò a Pavia e poi a Padova col Pomponazzi. Esercitò per qualche tempo la medicina in patria, ma ben presto dalla sua inclinazione di osservatore di uomini ... ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] in Boncompagni D 10, cc. 272r-318r) è rivolta tutta verso il passato del suo soggiorno milanese, al tempo di FerranteGonzaga, e s'impernia sulle malefatte dell'onnipotente segretario di lui, Giovanni Maona, che gli costarono la carica e la stessa ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] , il 10 ott. 1549, scriveva, assieme al capitano di Gorizia, al governatore di Milano FerranteGonzaga perché convincesse Luigi Gonzaga, il luogotenente imperiale suo parente, a desistere dalla protezione degli assassini di Tristano Savorgnan - morì ...
Leggi Tutto
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] la conclusione di tanti sforzi. Contro di lui, infatti, si preparava una congiura.
Il governatore dello Stato di Milano, FerranteGonzaga, era convinto che i ducati farnesiani rappresentassero una minaccia per i domini di Carlo V nel Nord Italia. Una ...
Leggi Tutto
FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] il Ducato in favore del fratello, egli, con l'appoggio del card. Alessandro, scese persino a patti con don FerranteGonzaga. Nemico dichiarato dei Farnese, questi si era reso protagonista, insieme col fratello card. Ercole, di un disegno teso a ...
Leggi Tutto
CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Reform, in Sixteenth Century Essays and Studies, I, pp. 103 s., si vedano Modena, Bibl. Estense, Autografoteca Campori: lettera del C. a FerranteGonzaga, Roma, 16 ott. 1546; Mss. Ital. 833-a. G.1.15, busta 76: il C. al duca di Ferrara, Modena, 11 ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] fratelli Carlo e Girolamo si sentivano "forte mal satisfati", probabilmente perché mal pagati. Nella primavera del 1553 FerranteGonzaga, governatore dello Stato di Milano, ebbe sentore del loro disagio e cercò di approfittarne. Mandò in Piemonte ...
Leggi Tutto
CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] ; A. De Lorenzo, Nostra Signora della Consolazione protettrice ... di Reggio, Roma 1902, pp. 643 74, 211 s.; G. Capasso, Il governo di... FerranteGonzaga in Sicilia..., in Arch. stor. sic., n. s., XXXI (1906), pp. 39 n. 5, 40, 56, 407-408 n., 409 s ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] (Madrid, Prado, in deposito dalla Casa ducal de Medinaceli di Siviglia) fu infatti commissionata al L. già nel 1530 da FerranteGonzaga per farne dono a Francisco de los Cobos, potente segretario di Carlo V, quale pala d'altare per la progettata ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] R. Magdaleno, Valladolid 1961, p. 56; L. Chiesi, Papa Giulio III ela guerra di Parma e della Mirandola secondo il cart. d'I. C. con FerranteGonzaga, in Atti e mem. della R. Dep. di st. patria per le prov. modenesi, s. 4, IV (1893), pp. 215-230; G. B ...
Leggi Tutto
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...