GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] , Cesena 1993, pp. 410-414). I testi poetici, compreso il prologo al sermone sullo Spirito, si leggono invece in M. Ferrari, Produzione libraria e biblioteche a Milano nei secoli XI e XII, in Atti dell'XI Congresso internazionale di studi sull'Alto ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] dei seminari ambrosiani lo G. conobbe l'impostazione data agli studi dal predecessore del Tosi, il cardinale A.C. Ferrari, arcivescovo dal 1894 al 1921. Il rigore teologico era accompagnato da una viva attenzione alla cultura contemporanea - oggetto ...
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BENEDETTO, santo
Valeria Polonio
Vescovo di Albenga nella seconda metà del sec. IX. Ben poco è con certezza noto della sua famiglia e della sua vita: le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano, [...]
Fonti e Bibl.: Arch. Segreto Vaticano, Archivio Sacra Congregazione dei Riti, vol. Decreti dei Santi (1843-1847); F. Ferrari, Catalogus Sanctorum Italiae, Mediolani 1613, p. 92; Menologium Benedictinum, a cura di G. Bucelin, Veldkirchii 1655, p. 117 ...
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BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] Conti, Michele Columera, appoggiato dal B., da un altro domenicano, Giacomo Giennizzi, e dai carmelitani Pietro Ferrari e Francesco Mondino, lesse le comuni conclusioni che condannavano la dottrina contiana. Intervenne, quindi, il padre inquisitore ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] 'apprezzata orazione, della quale è andata perduta ogni traccia scritta. Nello stesso anno uscì a Venezia presso G. Giolito de' Ferrari il primo tomo de Le divine lettere del gran Marsilio Ficino.
Nel marzo del 1547 il concilio si trasferì a Bologna ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di Trento 1988; G. Battelli, Un pastore tra fede e ideologia. G.M. Radini Tedeschi (1857-1914), Genova 1988, ad indicem; S. Ferrari, I sinodi diocesani di A.G. Roncalli, in Cristianesimo nella storia, IX (1988), pp. 113-133; A. Melloni, La "Veterum ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] Che numero di gente facesse Roma nel colmo della sua grandezza. Giusto un anno dopo, dai torchi illustri di Gabriel Giolito de' Ferrari, il B. dava alla luce in Venezia i dieci libri Della ragion di Stato (dedica del 10 maggio 1589 a Wolf Dietrich ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] a cuore, tra filosofia e religione nella filosofia moderna.
In questo senso sono esaminate polemicamente le considerazioni di Lamaire, di Ferrari suo ispiratore, di Proudhon, di Feuerbach e dei suoi discepoli Marx e Ruge, e poi di Kant, di Lamennais ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] quell'"arca di Noè" a causa dell'impressione di promiscuità che ne derivava.
Con l'insediamento del nuovo vescovo, mons. A. Ferrari, l'istituzione guanelliana godette di un maggior sostegno e nel 1890 iniziò ad espandersi con l'apertura di una sede a ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] e pensiero, affidò alla B. il compito di cassiera. Nell'ottobre di quello stesso anno, dopo che già il cardinal Ferrari l'aveva incaricata di dar vita nel Milanese ad un'associazione giovanile femminile parallela a quella maschile già esistente da ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...