FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] così il punto di vista più chiuso e retrivo dell'ufficialità piemontese o "piemontesizzata", riuscendo dopo un drammatico braccio di ferro e dopo aver minacciato le dimissioni, a far prevalere la sua linea di condotta. Nel novembre 1860 veniva quindi ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] di varii fiori, Padova 1608; Rime funebri di diversi in morte di Camilla Rocha Nobili detta Delia, Venezia 1613, p. 96; G. Ferro, Teatro d'imprese, Venezia 1623, pp. 12, 167, 168, 174, 507, 602, 615; G. Strozza, Il Barbarigo ovvero l'amico sollevato ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] 'egida dell'istituto e per i tipi della SACEN, di un testo del leader del fascismo rumeno C. Codreanu (Guardia di ferro per i legionari, ibid. 1938), che addirittura precedette le edizioni rumena, spagnola e tedesca, e di un volume esaltante La nuova ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] 2010, p. 326; I. Scalera, I grandi imprenditori del XIX secolo. Centocinquant’anni di storia d’Italia, di scoperte, di invenzioni, di impresa, di lavoro, Padova 2011, p. 376; A. de Orleans-Borbon, L.P.D. Il senatore di ferro e la B.P.D., Roma 2011. ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] tra L. Ferrari e Nicolò Tartaglia, di cui riuscì a rintracciare faticosamente il sesto contro-cartello. Dedicò poi alcuni studi a Scipione Ferro, a Luca Pacioli e a Pio Fantoni. In astronomia si interessò di G.D. Cassini, ma le sue ricerche su di lui ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] 1914; A. Lancellotti, Le Biennali venez. dell'anteguerra dalla I alla XI, Alessandria 1926, p. 22; A. Marangoni, Le arti del ferro, Milano 1927, p. 51; A. Soffici, Ricordo di C., in Carte parlanti, Firenze 1950; C. L. Ragghianti, in Arte moderna in ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] , Gozzadini cita anche quella dell’ambasciatore veneziano Priuli, il quale riconosceva che i signori locali erano stati perseguitati con pugno di ferro, ma che in questo modo se ne sarebbe giovata la pubblica quiete.
Nella notte tra il 30 e il 31 ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] la curia arcivescovile. Dopo la morte dei fratello del D. nel 1635, l'arcivescovo Durazzo aveva ripreso il braccio di ferro sul problema della scorta armata; e, nonostante l'intervento di Virginia Bracelli Centurione presso il D., questi, nella sua ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] minerali (tra i semimetalli figurano: bismuto, cobalto, arsenico, antimonio, zinco, mercurio; tra i metalli: piombo, stagno, rame, ferro, argento, oro); anche qui - pur dopo il Lavoisier - il B. segue parzialmente la teoria del flogisto: due sono ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] viceprefetto della mantovana Accademia di scienze, belle lettere ed arti.
Cavaliere di Malta e commendatore della Corona di ferro, aggregato alla nobiltà bolognese, fu membro della Società agraria del Reno e delle accademie Rubiconia, Virgiliana, dei ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...