CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] intorno alld coltura del riso nella piana di Gifoni, e le due dissertazioni De argento vivo e De ferro, concernenti i loro usi medici. Ciascuna relazione contiene, schematicamente, una descrizione dei sintomi essenziali, una diagnosi e proposte ...
Leggi Tutto
JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] . Negli anni 1839-40, nell'area meridionale della villa, realizzò la Serra moresca e la Torre, policroma architettura in ferro e ghisa ispirata all'Alhambra di Granada, il rustico "romitaggio" della Capanna svizzera (poi trasformata in Casina delle ...
Leggi Tutto
LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] di fatto delle Colonie, in un ministero che peraltro conosceva da molti anni. Era pur sempre stretto fra vasi di ferro: il dittatore, De Bono (sino alla sua defenestrazione nell'ottobre 1935), P. Badoglio (sino alla conquista dell'Etiopia, 5-9 ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] per Luisa, per coro di soprani, voce di ragazzo, archi e organo (1944); Canzoni per cori infantili (1954); Con questo ferro, indegno (1956); Vagammo per le foreste di pini (1956); Vocalizzo da concerto, per baritono (o violoncello) e orchestra; Tre ...
Leggi Tutto
CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] (1940), in cui riusciva a interpretare con intelligenza il ruolo del meticoloso ed arido impiegato, e quello nella Corona di ferro di Blasetti (1941), fu impegnato poi soprattutto in film mediocri (La regina di Navarra, 1941; Don Cesare Bazan, 1942 ...
Leggi Tutto
DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] sia tolto l'aneddoto" (in L'Economista, 6 maggio 1883, p. 277); e, a proposito di Socialismo e criminalità di E. Ferri, scrisse che "il pericolo maggiore a cui sia esposto il positivista è quello di fare della metafisica positiva" (Gli effetti delle ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] fu, probabilmente, anche la sua personale scelta: in seconde nozze sposò infatti, prima del 1378, Pina, vedova di Simone Dal Ferro, dei beni del quale era stato nominato amministratore. La donna si rivelò presto in grado di coadiuvare il marito nella ...
Leggi Tutto
DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] 'Ottocento), concepito in origine a piano unico con edicole ai lati del portone, le quali, originariamente chiuse da griglie di ferro e ora murate, hanno perso l'effetto di permeabilità previsto dall'architetto (cfr. Cassini, 1779, tav. 12).
Dati i ...
Leggi Tutto
LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] appare la trattazione, ampia e organica, della storia dell'architettura italiana, con spunti originali sull'architettura in ferro e sull'illustrazione di parchi e giardini. Il L. ricostruì il panorama artistico dell'Ottocento italiano, fornendo ...
Leggi Tutto
DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] i sommari posti all'inizio dei sei libri che la costituiscono; il volume si apre con un'epistola del D. a Giovan Battista Ferro, vicario episcopale di Milano, e apparve nel gennaio 1492 per i tipi dello Zarotto. L'opera venne ristampata nel 1509 a ...
Leggi Tutto
ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...