Uomo politico austriaco, nato a Texing, nella Bassa Austria, il 4 ottobre 1892, assassinato a Vienna il 25 luglio 1934. Uscito da famiglia di piccoli proprietarî di campagna, studiò giurisprudenza a Vienna [...] della classe agricola, nel Consiglio d'amministrazione delleferrovie federali austriache, delle quali fu nominato, nell'ottobre dello compito più grave fu quello di affermare l'autorità dellostato sopra le fazioni in aperta lotta sanguinosa e di ...
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Uomo politico messicano, nato a Jiquilpan (stato di Michoacán) il 21 maggio 1895. Da ragazzo apprendista tipografo, a 17 anni organizzava già una cooperativa operaia; poi si unì al movimento rivoluzionario [...] de la Huerta (1923). Nel 1928 fu eletto governatore dellostato di Michoacán e combatté contro Escobar (1929). Intanto acquistava sociale e spinse avanti la riforma agraria, la nazionalizzazione delleferrovie e dei pozzi di petrolio, anche a costo ...
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Depretis, Agostino
Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella, Pavia, 1887). Laureatosi in legge, vicino in gioventù alle idee mazziniane, fu tra i maggiori esponenti del movimento liberale [...] forzoso e della tassa sul macinato, investimenti per la costruzione di ferrovie e strade e la promulgazione nel 1882 della nuova da un lato all’allargamento delle basi delloStato e, dall’altro, allo sviluppo della ricchezza privata, soprattutto di ...
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rivoluzione industriale
Massimo L. Salvadori
La nascita dell’era delle macchine e della velocità
La rivoluzione industriale, che ha avuto le sue origini in Inghilterra nella seconda metà del Settecento, [...] la vita dei lavoratori. Le prime moderate riforme a opera delloStato ebbero luogo in Inghilterra dopo il 1830. Nel 1831 la delleferrovie; la siderurgia e la meccanica conobbero un incremento gigantesco. La marcia delle invenzioni e delle loro ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] negli Stati Uniti nel 1873 si spostò in grandi quantità verso progetti per la costruzione di ferrovie nelle conservare e aumentare il proprio prepotere, esso ha però bisogno delloStato, il quale, con la sua politica doganale, deve garantirgli ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] si sono industrializzati dopo l'Inghilterra: l'intervento delloStato, che non si realizza soltanto attraverso la politica doganale di grande rilievo, soprattutto a causa delle necessità nel settore delleferrovie; inoltre, la creazione di una rete ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] del mitra e della dinamite. Non meno importante fu il progresso civile; in particolare le ferrovie resero possibile la porre maggiormente l'accento sugl'interessi e sulla sicurezza delloStato: nella seconda metà del secolo, infatti, gravi turbamenti ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] meno favorevole, a sviluppare le infrastrutture dello sviluppo: cioè in contributi per costruzioni di ferrovie, di strade, per sussidi a 1881.
Per i grandi problemi della riforma delloStato, dell'amministrazione, della finanza pubblica si veda C. ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] come accadde per la costruzione dellaferrovia nell'Africa Equatoriale Francese. Tali abusi vennero notevolmente ridotti quasi dappertutto dopo il 1945.
La pianificazione economica e l'intervento delloStato. - Le amministrazioni coloniali in genere ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] e individuato nell'aprile 1922: "Da parte delloStato la rinuncia al vecchio programma liberale delloStato laico, della separazione fra Chiesa e Stato, delloStato indifferente in materia religiosa. Da parte della Chiesa la rinuncia a un disegno di ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...