DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] . Morandi, La Sinistra al potere, Firenze 1944. Sulla politica ferroviaria del D.: G. Binello, Le ferrovie piemontesi del Risorgimento, Torino 1940; A. Crispo, Le ferrovieitaliane. Storia politica ed economica, Milano 1940; A. Berselli, La questione ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] 15 sett. 1897 avvertito Parlamento e paese che era scarso il tempo per studiare le modificazioni da introdursi nell'esercizio delle ferrovieitaliane a partire dal 1º luglio 1905. Gli aveva dato atto G. Saracco, nell'articolo Il fondo di sgravio e le ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] 'intera rete ferroviaria nazionale. E nel 1912 era chiamato a far parte del comitato di redazione della Rivista tecnica delle Ferrovieitaliane, e due anni più tardi di quello del Giornale del Genio civile. Insieme a R. Rinaldi, anch'egli funzionario ...
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BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] , a cura di E. Mayer, Torino-Roma 1895, passim.
Sull'attività nel campo delle ferrovie si vedano: Atti dellaCommissione d'Inchiesta sull'esercizio delle ferrovieitaliane, 188r, I-VII, Roma 1881, passim; F. Taiani, Le strade ferrate in Italia, Milano ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dello sviluppo: cioè in contributi per costruzioni di ferrovie, di strade, per sussidi a compagnie di Francia e l'Europa, I-IV, Roma 1968. Da vedere anche, nei Documenti diplomatici italiani, serie 1, vol. 1 (8 genn.31 dic. 1861), a cura di W. ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] anche di altre cose: di un progetto di ferrovia a cavalli fra Sesto Calende e Tornavento (Lonate la filosofia civile;II, C. e il Canton Ticino, in Bollettino stor. della Svizzera italiana, LXXV (1963), pp. 147-164; F. Focher, Croce e C., in Rivista ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] inferiori (poco più di 2.500.000 di ducati) furono le somme erogate per le ferrovie. Il Regno borbonico ebbe il vanto della prima strada ferrata italiana, la Napoli-Portici, tronco iniziale della linea Napoli-Castellammare, inaugurato il 3 ott. 1839 ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] parlamentare sul problema della statizzazione delle ferrovie, che aveva scatenato la violenta opposizione V. Galizzi, G. e Salandra, Bari 1949; G. Natale, G. e gli italiani, Milano 1949; W.A. Salomone, L'età giolittiana, Torino 1949; G. Candeloro, ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] in quella stessa estate, lo scoppio dello scandalo delle ferrovie eccitò gli animi a Firenze, egli fu tra gli . per creare un'intesa tra le forze operaie inglesi, tedesche e italiane in appoggio all'impresa di Roma; e, nell'esigenza di trovare ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] una serie di conferenze di storia, di sociologia e di politica, prendendo contatto e con l'inteligencija locale e con l'emigrazione italiana. I Ferrero salparono per Buenos Aires il 7 giugno 1907; e, durante il viaggio e la sosta a Rio, il F. ebbe ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...