PUCITTA, Vincenzo
Daniele Carnini
PUCITTA (Puccitta, Pucita, Puccita), Vincenzo. – Compositore, nacque a Civitavecchia nel 1778, primogenito di Filippo Antonio e di Amalia Albert Visconte, di nobile [...] serio di Romanelli (Milano, Scala, inaugurazione del Carnevale 1822); e La festadel villaggio, dramma giocoso (Roma, teatro fervore operistico del cosiddetto interregno tra Cimarosa e Rossini, Pucitta tentò ancor giovane di trovare un lavoro meno ...
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RINALDINI (Renaldini), Carlo
Giulia Giannini
RINALDINI (Renaldini), Carlo. – Nacque ad Ancona il 30 dicembre 1615 da Scipione, colonnello di fanteria, e da Angiola Fanelli de’ conti della Stacciola.
Nel [...] e orientata alla diffusione e all’approfondimento dellavoro di François Viète sulle equazioni a coefficiente in Géométrie, atomisme et vide dans l’école de Galilée, a cura di E. Festa - V. Jullien - M. Torrini, Fontenay-Saint Cloud 1999, pp. 79-96; ...
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MOLTONI, Edgardo
Fausto Barbagli
– Nacque a Oneglia il 5 giugno 1896 da Vittorio e Linda Fazio.
Volontario in guerra nel corpo dei bersaglieri nel 1915, raggiunse il grado di tenente, passando dopo [...] F. Chigi, E. Festa, Ghigi, E. Ninni e A. Trischitta. Dal 1933 la rivista passò sotto la direzione del M., che per quasi anni ne curò le pubblicazioni, svolgendo la maggior parte dellavoro di redazione dei tre periodici sociali: Atti della Società ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] e alle attività tipiche dei cosiddetti "santi della carità e dellavoro" (Mambretti, p. 187), ma non si hanno notizie porre, nel giorno della sua festa, un'effigie sulle acque del Lambro, a memoria del miracolo della scampata alluvione, resta ...
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MONARI, Bartolomeo (
Monarino)
Francesco Lora
– Nacque a Bologna il 21 ag. 1662, da Francesco e da Anna Maria Sermani, nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini. Per ragioni cronologiche, [...] , un secondo Domine ad adiuvandum. Secondo la cronologia dell’Accademia, la festadel 26 giugno 1703 comprese inoltre l’esecuzione postuma di un Beatus vir. Le partiture di tali lavori sono tutte perdute; irrelata è con probabilità l’origine di un ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] che lo tormenterà dal 1888. In vita, del frutto di tanto lavoro non diede alle stampe quasi nulla, se si escludono: Saggi illustrati dei dialetti corsi, nel volume I parlari italiani in Certaldo alla festadel V centenario di messer G. Boccaccio ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] contenuti "poetici", che matureranno in visione "religiosa" dellavoro agricolo, del paesaggio e della vita familiare.
Nel 1900 all' secondo trittico, La festa nel villaggio, e tre illustrazioni per il poema La cattedrale del fratello Francesco: fu l ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] . Poco incline all’educazione scolastica e alla prospettiva dellavoro sartoriale, a nove anni il fanciullo fu affidato al musica di Mario Festa), approdò al piccolo schermo nel varietà Lui e lei accanto alla soubrette Delia Scala.
Le trasposizioni ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] che seguono forse lo stile pisano). Era il 19 luglio, festadel beato Pietro Crisci, compatrono della città e le cinque monache contrario dei frati minori che temevano un aggravio dellavoro per dover questuare anche per questo monastero (Ricordanze ...
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MONTICELLI, Carlo
Daniele Ceschin
MONTICELLI, Carlo. – Nacque a Monselice il 25 ottobre 1857 da Martino e da Elisabetta Olivetti.
Il nonno paterno Domenico era stato fucilato nel luglio 1849 per l’aiuto [...] durante i periodi trascorsi in carcere. I temi sono quelli dellavoro, dell’anarchia e della plebe oppressa che insorge, anche se Venezia 1896; Socialismo popolare, ibid. 1897; La nostra festa (1° maggio), Firenze 1901; Lo sciopero. Storia suggestiva ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...