FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] Armeno, 1574 c.) e di G. C. Conforto (Ss. Marcellino e Festo): Nella chiesa della certosa di S. Martino la facciata a portico (1636-50 il palazzo per donn'Anna Carafa, moglie del viceré duca di Medina, lavori interrotti nel 1645 per la partenza dello ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] vita di dissolutezze. Per esplicita attestazione dell'autore il lavoro vuole essere una "commedia grave", ove l'insegnamento si 1549 a Milano, in concomitanza con GliInganni del Cecchi, per una festa di corte con cui Ferrante Gonzaga intendeva ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] fiorini, da versarsi per la festa di Pentecoste.
Nel 1458 il B. diveniva segretario del cardinale Niccolò da Cusa. In parte occasione della pubblicazione del Gellio il B. precisa di aver solo indicato una via, e che il suo lavoro servirà almeno ad ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] maggiore età, poiché il G. risulta essere tutore dei lavori per la decorazione miniata del Beroldo (Milano, Biblioteca Trivulziana, cod. 2262: Annali del tanto agognato figlio maschio di Gian Galeazzo, avvenuta il 7 settembre, vigilia della festa ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] non ha coraggio vada alla guerra. Proverbio in due parti, La festa di Natale e Pipì lo scimmiottino color di rosa, quest'ultima suo lavoro.
Il L. morì a Firenze improvvisamente, la sera del 26 ott. 1890.
Dopo la sua morte, su incarico del fratello ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] giunse a Roma, ma non trovando lavoro come cuoco, divenne servitore del pittore Agostino Tassi e successivamente suo garzone rimasti in Lorena.
Nel 1675 egli contribuì ancora a finanziare la festa di s. Luca, come era tradizione per gli accademici e, ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] della festa per la traslazione del corpo di s. Pietro Celestino, B. riferisce: "Gran festa ne 323 ss.
Utili per determinare la genesi del poema nell'ambito di una esatta prospettiva storico-culturale sono i lavori di G. Pansa, L'epopea carolingia in ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] mostrarono di apprezzare il lavoro e se l'ammissione al consesso bolognese fu certo agevolata dalle buone relazioni del M. con gli religiosa. Videro così la luce due grandi oratori per la festa dell'Assunzione della Beata Vergine: Il pianto e il riso ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] risulta tra i "sonatori" pagati per la festa dell'Assunta in S. Maria Maggiore a Rifiutata l'offerta di ritornare a lavorare in S. Maria Maggiore a Bergamo Venezia 1682). Poco meno della metà delle sonate sono del genere "a tre", cioè due violini e uno ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] (1607, pal. Pitti) e la Nascita della Vergine (1608, Pistoia, S. Domenico). Lavorò anche alle decorazioni per le feste in occasione delle nozze di Cosimo II fin verso la fine del 1608 (Borsook, 1969), dopo di che ritornò a Roma ove rimase fino alla ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...