Brando, Marlon
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 3 aprile 1924. Divo tra i più sensibili e ricchi di talento del cinema hollywoodiano, interprete carismatico, [...] nonché il premio per la migliore interpretazione al Festival di Cannes con Viva Zapata! (1952) Terry Malloy, impose all'industria del cinema la sua impareggiabile bellezza da sex fece polemicamente rifiutare da una giovane apache nel quadro della sua ...
Leggi Tutto
Locarno International Film Festival
Carlo Chatrian
Manifestazione cinematografica a carattere internazionale, nata a Locarno (Svizzera) nel 1946. Considerato tra i principali festival europei, il L. [...] di proposta di un cinema inedito, rifiutato dai circuiti distributivi nazionali. Proprio su questa strada di valorizzazione di nuovi talenti, il Festival ha iniziato, nel 1991, ad assegnare anche una serie di premi ai giovani, denominati Pardi di ...
Leggi Tutto
Ōshima, Nagisa
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico giapponese, nato a Kyoto il 31 marzo 1932. Si è imposto negli anni Sessanta come la maggiore personalità della 'nuova ondata' cinematografica [...] stati visti quasi soltanto nel circuito dei festival, il prestigio di Ō. è andato proprio come nel caso dei giovani registi della Nouvelle vague, cui in Europa. Ma la situazione produttiva del cinema giapponese andava sempre peggiorando e, dopo ...
Leggi Tutto
Redford, Robert (propr. Charles Robert Jr)
Giuliana Muscio
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a Santa Monica (California) il 18 agosto 1937. Uno degli ultimi divi hollywoodiani, ha rivelato [...] close and personal e Indecent proposal, nei quali ha affiancato giovani e belle attrici come Demi Moore e Michelle Pfeiffer, esprimendo la creazione del Sundance Film Festival, vetrina mondiale del cinema indipendente, del Sundance Film Institute ...
Leggi Tutto
TAJOLI, Luciano
Giorgio Ruberti
Nacque a Milano il 17 aprile 1920, primogenito di due maschi di Francesco, rilegatore, e di Antonia Colomba. La famiglia abitava in un’area popolare e periferica della [...] ormai formato in maggioranza da giovani, attratto da generi e stili p. 365; G. Rondolino, Dizionario del cinema italiano 1945-1969, Torino 1969, p. pp. 203 s.; A. Sciotti, Enciclopedia del festival della canzone napoletana 1952-1981, Napoli 2010, pp ...
Leggi Tutto
Telematica
Paolo Marocco
Trasmissione a distanza di un'informazione strutturata e digitalizzata, effettuata tramite un segnale diffuso nello spazio o veicolato attraverso cavi e fibre ottiche, la t. [...] con la creazione di un sito dedicato alla scomparsa di tre giovani impegnati nella ricerca di una strega vissuta nei boschi del Maine milioni di dollari).
Anche i festival internazionali e la letteratura sul cinema hanno trovato una loro collocazione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
P
Con la città occupata e dolente di Roma città aperta è Roberto Rossellini ad aprire un [...] .
Cinema del presente
L’anno in cui il neorealismo cinematografico italiano fa la sua comparsa sulla scena mondiale è il 1945: il film di Roberto Rossellini, Roma città aperta, attira l’attenzione della critica internazionale vincendo il Festival di ...
Leggi Tutto
Castellani, Renato
Bruno Roberti
Regista cinematografico e sceneggiatore, nato a Varigotti (Savona) il 4 settembre 1913 e morto a Roma il 28 dicembre 1985. Il senso esatto della forma, il gusto elegante [...] d'oro al Festival di Cannes per Due soldi di speranza e nel 1954 il Leone d'oro alla Mostra del cinema di Venezia per 'sudista', attraverso i casi da novella boccaccesca di un giovane soldatino che, vittima della sua stessa spavalderia, si scopre ...
Leggi Tutto
Saura, Carlos
Flavio De Bernardinis
Regista cinematografico spagnolo, nato a Huesca (Aragona) il 4 gennaio 1932. Nell'ambito della sua ricca produzione si è rivelato autore capace di coniugare un senso [...] alcuni considerato come il nucleo d'ispirazione del 'nuovo cinema spagnolo', vide la luce grazie alla casa di Festival di Berlino ottenuto con La caza (La caccia), considerato da alcuni il suo miglior film: tre ex combattenti franchisti e il giovane ...
Leggi Tutto
Imamura, Shōhei
Callisto Cosulich
Sceneggiatore e regista cinematografico, teatrale e televisivo giapponese, nato a Tokyo il 15 settembre 1926. Insieme a Ōshima Nagisa, Masumura Yasuzō, Yoshida Yoshishige, [...] due volte la Palma d'oro al Festival di Cannes: nel 1983 per Narayama preferisce concentrarsi sulla coppia formata dai giovani protagonisti, Kinta e Haruko; dei per la televisione.I. è tornato al cinema nel 1979 con Fukushū suru wa ware ni ...
Leggi Tutto