Jancsó, Miklós
Silvana Silvestri
Regista cinematografico ungherese, nato a Vác (Budapest) il 21 settembre 1921. Il suo nome è legato soprattutto ai film realizzati tra gli anni Sessanta e Settanta, [...] il suo maestro. Nel 1972 ha vinto al Festival di Cannes la Palma d'oro per la del regista e i canoni realistici del cinema italiano d'impegno civile. La tecnica e salutato come 'zio Miki' da alcuni giovani alle cascate del Niagara, come avviene in ...
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Kazan, Elia (propr. Elia Kazanjoglous)
Edoardo Bruno
Regista e attore teatrale e cinematografico greco, naturalizzato statunitense, nato a Costantinopoli il 7 settembre 1909 e morto a New York il 28 [...] al Festival di Cannes con un premio speciale per East of Eden (La valle dell'Eden); mentre alla Mostra del cinema di ; seguirono anni difficili di adattamento, nel corso dei quali il giovane K. svolse i più svariati mestieri. Poté quindi entrare alla ...
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Kiarostami, Abbas
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico iraniano, nato a Teheran il 22 giugno 1940. I film di K., raro esempio di coerenza stilistica, rigore e libertà creativa, sono [...] da vari riconoscimenti ottenuti in numerosi festival internazionali, tra i quali il Pardo del film precedente, quella su una giovane coppia di sposi in un villaggio al flusso della natura e di cui pure il cinema, al di là del suo scacco, non può ...
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Fuller, Samuel
Valerio Caprara
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Worcester (Massachusetts) il 12 agosto 1912 e morto a Los Angeles il 31 ottobre 1997. Indipendente [...] l'attrice Christa Lang, cominciò a intensificare i rapporti con i giovani cineasti, che ne avevano fatto un punto di riferimento, e , Edinburgh Film Festival ‒ Scottish International Review 1969; P. Tortolina, A. Rubini, Il cinema di Samuel Fuller ...
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Rossellini, Roberto
Monica Trecca
Il grande cinema della realtà
Nel 1945 con il film Roma città aperta Roberto Rossellini realizzò la prima compiuta espressione del neorealismo, imponendo a livello [...] Roma città aperta ottenne la Palma d’oro al primo Festival di Cannes, Rossellini realizzò Paisà, altro capolavoro del neorealismo di Luigi XIV (1966). Trovò così nel giovane mezzo televisivo una libertà che il cinema ormai non gli garantiva. E pur se ...
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Guerra, Tonino (propr. Antonio)
Serafino Murri
Scrittore e sceneggiatore, nato a Santarcangelo di Romagna (Rimini) il 16 marzo 1920. La sua scrittura cinematografica, lirica e introspettiva, ha trovato [...] per la migliore sceneggiatura originale al Festival di Cannes per Taxidi sta Kythira storia d'amore tra due giovani ribelli nel deserto della Death si è impegnato nella lotta per la sopravvivenza del cinema 'd'autore': è stato al fianco di Antonioni ...
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Rosi, Francesco
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Napoli il 15 novembre 1922. Facendo propria la lezione di Luchino Visconti, di cui era stato aiuto regista nella realizzazione di un'opera [...] 'argento per la regia con Salvatore Giuliano e nel 1972 al Festival di Cannes la Palma d'oro con Il caso Mattei mentre come altri giovani intellettuali napoletani, si trasferì a Milano e poi a Roma dove lavorò come figurante nel cinema e come attore ...
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PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] Villa conobbe e cominciò a frequentare una giovane attrice, Miranda Bonansea, che sposò nel approdando al mondo del cinema come attore nei tanti 393 s.; G. Borgna, La grande evasione. Storia del Festival di Sanremo, Roma 1980, pp. 38-55; Id., Storia ...
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Malle, Louis
Vittorio Giacci
Regista cinematografico francese, nato a Thumeries il 30 ottobre 1932 e morto a Los Angeles il 23 novembre 1995. Pur essendo coetaneo di registi che avrebbero dato vita [...] formale all'altra, da un modo di fare cinema a un altro, disorientando anche il critico più del silenzio), Palma d'oro al Festival di Cannes come miglior documentario, ed passione tra una signora benestante e un giovane. Il film, amato da Truffaut, ...
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Abuladze, Tengiz Evgen′evič
Vivia Benini
Regista cinematografico georgiano, nato a Kutaisi il 31 gennaio 1924 e morto a Tbilisi il 6 marzo 1994. Il suo stile si inquadra nella tipizzazione popolare [...] estero, in quello stesso anno il film ricevette diversi premi al Festival di Cannes, tra cui il Grand prix spécial du jury. L 23.
N. Zorkaja, Molodye režissëry sovetskogo kino (Giovani registi del cinema sovietico), Leningrad-Moskva 1962, ad vocem.
F. ...
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