Regista cinematografico britannico (n. Dorset 1961). Dopo gli studi in Arte drammatica all’Università di Sheffield, a soli trentadue anni è diventato direttore artistico del Royal Court Theatre di Londra; [...] del teatro inglese. Conclusa una breve parentesi in televisione per la BBC, D. è approdato al cinema: il 1999 è stato l’anno di due Golden Globe Awards e Orso d’argento al FestivaldiBerlino). Dopo alcuni anni di assenza dal set, D. ha diretto The ...
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Attore, regista e musicista statunitense (n. Buffalo, New York, 1961). Di origini italiane, sul finire degli anni Settanta ha dato inizio a un lungo ed eclettico percorso artistico; già membro di diverse [...] Dopo aver vinto il premio per la migliore colonna sonora al FestivaldiBerlino per The way it is (1984), G. si è di Venezia), Loosies (2011) e La leggenda di Kaspar Hauser (2012). Annoverato tra gli artisti più originali e controversi delcinema ...
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Attore (Ginevra 1895 - Bry-sur-Marne, Val-de Marne, 1975); a Parigi dal 1911, dopo aver esercitato varî mestieri organizzò un numero acrobatico al casinò di Montreuil. Nel 1922 nella compagnia di G. Pitoëff, [...] Drôle de drame (Lo strano caso del dottor Molyneux, 1937); Quai des brumes (1938); La fin du jour (I prigionieri del sogno, 1938); Panique (1947); Le vieil homme et l'enfant (1966; Orso d'argento al FestivaldiBerlino); Blanche (1971); L'ibis rouge ...
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D'Innocenzo, Damiano e Fabio. - Sceneggiatori e registi cinematografici italiani (n. Roma 1988). Fratelli gemelli, appassionati sin da ragazzi dicinema, teatro, poesia, pittura e fotografia, hanno realizzato [...] il loro primo film nel 2018 La terra dell'abbastanza, presentato fuori concorso nella sezione Panorama delFestivaldiBerlino, suscitando grande interesse di pubblico e critica. Con il primo film sono anche stati premiati ai Nastri d’argento dello ...
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Compositore e operatore culturale, nato ad Albano Laziale (Roma) il 25 aprile 1953. Dopo studi di percussione, si è diplomato in composizione con G. Bizzi presso il Conservatorio A. Casella dell'Aquila, [...] letterari: dal cinemadi P.P. Pasolini per Teorema (1992) a quello di F. Fellini del Mittelfest di Cividale del Friuli (2003), direttore artistico dell'Accademia Filarmonica Romana (dal 2004) e delFestival Internazionale di Musica Contemporanea di ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] a dicembre 1977, al primo festivaldi teatro e cinema gay di Parma, con la pièce Questo spettacolo non s'ha da fare: andate all'inferno!, senza riscuotere però il successo della prima.
Fu alla vigilia dell'estate del 1976, inoltre, che Mieli compì ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] XXIX Festivaldi Venezia; Capricci (1969), presentato al XXII Festivaldi Cannes; Don Giovanni (1971); Salomè (1972); Un Amleto di teatro di Bene e la Francia; e però è stato il cinema a creare i presupposti di una ammirazione da parte del pubblico ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] cavallo di battaglia" del C. insieme con il Cardinal Lambertini di A.Testoni, presentato anch'esso al festival parigino , p. 232; Enc. del teatro e delcinema, a cura di A. Curcio, Roma 1959, p. 111; Catalogo Bolaffi delcinema ital., Torino 1967, pp. ...
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Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] migliore opera prima al Festivaldi Cannes con il Delia Scala e Paolo Panelli di Canzonissima 1959, trasmissione televisiva di grande successo che, grazie allo sketch del 'barista di Ceccano', rese popolare il giovane attore. Pur tentato da un cinema ...
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Kelly, Gene
Lorenzo Esposito
Nome d'arte di Eugene Curran Kelly, attore e regista statunitense nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 23 agosto 1912 e morto a Los Angeles il 2 febbraio 1996. Il modo di [...] spettacolarità del musical hollywoodiano, imprimendovi una tensione e una velocità mai raggiunte in questo genere cinematografico. Nel 1951 ottenne un Oscar speciale per la sua attività di coreografo, nel 1956 un Orso d'oro al FestivaldiBerlino per ...
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hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...