Kieślowski, Krzysztof
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico e televisivo polacco, nato a Varsavia il 27 giugno 1941, morto ivi il 13 marzo 1996. Conseguito il diploma in scenografia, si iscrisse [...] polacca. Segnalatosi fra gli autori di maggior talento, fu premiato ai festivaldi Cracovia (1970) e di Mosca (per Amator, 1979); ottenne il Leone d'oro a Venezia per Trois couleurs: Bleu (1993) e l'Orso d'argento a Berlino per Trois couleurs: Blanc ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] Florestano Vancini, due regie furono rilevanti. In primo luogo quella di Il giardino dei Finzi Contini, dal romanzo di G. Bassani (1970, Orso d'oro al FestivaldiBerlino nel 1971; Oscar per il miglior film straniero nel 1972), per il quale il figlio ...
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Monicelli, Mario
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Viareggio (Lucca) il 15 maggio 1915. Autore di film autenticamente nazional-popolari, capaci di catturare il consenso [...] successive: lo provano i numerosi omaggi che gli hanno tributato i nuovi autori di commedie, da Paolo Virzì a Leonardo Pieraccioni. Ha vinto l'Orso d'argento al FestivaldiBerlino per Padri e figli (1957), Caro Michele (1976), Il marchese del Grillo ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] En vísperas de la Olimpiada-México '68 (Spagna; regia, fotografia e sceneggiatura di Julio Coll).
Olympia-Olympia, girato da Jochen Bauer nel 1972 e presentato al FestivaldiBerlino, racconta in maniera lineare la storia delle Olimpiadi con il loro ...
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Russia
Ornella Calvarese
Cinematografia
di Ornella Calvarese
Pochi mesi dopo la sua prima apparizione al Grand Café di Parigi, il cinema dei fratelli Lumière fece il suo ingresso nella capitale dell'Impero [...] Lungin, Palma per la regia a Cannes, e S.E.R. (1989; La libertà è il paradiso) di Sergej V. Bodrov premiato al FestivaldiBerlino nell'ambito del Foro del giovane cinema del 1990. Tuttavia, molti registi russi finirono per mostrarsi riluttanti alle ...
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Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] film straniero con Volver a empezar (Tornare a cominciare) e l'anno successivo Mario Camus l'Orso d'oro al FestivaldiBerlino con La colmena (1982). Contemporaneamente, Erice ha girato El sur (1983), suo secondo film, nel quale compare una giovane ...
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Portogallo
Simona Fina
Cinematografia
Fino agli anni Ottanta (quando si è raggiunto un ritmo di produzione più regolare) in P. il cinema ha visto alternarsi periodi di quasi completa inattività ad altri [...] ha girato O processo do rei (1990; Processo del re), film rigoroso presentato nella sezione Panorama al FestivaldiBerlino, O fim do mundo (1993), storia di un crimine rurale, Os olhos da Ásia (1996), film storico sul Giappone, e Longe da vista ...
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Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] A. Henning-Jensen, che venne premiato al FestivaldiBerlino. Parallelamente proseguì la tendenza ad affrontare i problemi dei giovani, con qualche risultato degno di nota come nei casi di Drenge (1976, Ragazzi) di Niels Malmros e Mig og Charly (1977 ...
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Canada
Bruno Roberti
Cinematografia
di Bruno Roberti
Il carattere composito della cinematografia canadese, soprattutto nelle sue due componenti linguistico-culturali francofona e anglofona, ha rispecchiato, [...] a Montréal, The apprenticeship of Duddy Kravitz (1974; Soldi ad ogni costo) che vinse l'Orso d'oro al FestivaldiBerlino. Ma dove il cinema anglo-canadese assunse poi una sua specificità fu, fin negli anni Sessanta, nell'esperienza dell'Underground ...
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Corea
Fernanda Moneta
Cinematografia
La cinematografia coreana, a causa delle vicende politiche che hanno segnato il Paese, almeno a partire dalla guerra civile degli anni Cinquanta, è risultata nettamente [...] al 1979 il pubblico calò del 50% e chiusero circa 200 sale. Nel 1978, alla vigilia dell'omaggio che il FestivaldiBerlino gli avrebbe dedicato, morì Kim Ki Young, dimenticato in patria. Il diffuso malcontento sociale portò il 26 ottobre del 1979 ...
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morettizzare
v. tr. Adeguare alle caratteristiche e allo stile di Nanni Moretti. ◆ «Ragazzi, guardate che sono cose che succedono nella vita». Nanni Moretti vuol tagliar corto sulla scena del sesso in «Caos Calmo», dall’8 febbraio in 300 copie...
hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...