SATIRA (in relazione all'etimologia, da satur, l'esatta ortografia sarebbe satura; satyra è forma tarda dovuta al raffronto con σάτυρα; satira è forma grecanica)
Augusto MANCINI
Ferdinando NERI
Antichità [...] il silenzio della tradizione che associa a Ennio il sorgere della satira: probabilmente Ludus (Cic., De Sen., 6, 20) e Satura (Festo, p. 336 Linds.) sono in Nevio titoli di commedie e per Satura non si può escludere si trattasse di una commedia di ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] , all'epoca dello scisma simmachiano aveva condotto, per conto del primo, le trattative con Teoderico, perché la fazione di Festo venisse costretta alla restituzione delle chiese e dei beni da essa usurpati; e, per incarico del secondo, aveva avuto ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] a tale quesito venne alla fine del secolo dagli scavi minoici di Creta: iniziati nel 1900 da F. Halbherr (1857-1930) a Festo e da sir Arthur Evans (1851-1941) a Cnosso, rivelarono una civiltà ancora più antica, che già agli inizi del II millennio ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] pagano, ha un atteggiamento sostanzialmente encomiastico. La cifra di fondo che accomuna tutta la storiografia del periodo, eccetto Festo e la fonte dell’Origo Constantini Imperatoris, è quella di una fondamentale ambiguità; vi è una forte enfasi ...
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CAVE DI MARMO (λατομεία, lapicidinae, anche metalla)
M. Waelkens
Dal momento che le tecniche di estrazione del marmo non differiscono molto da quelle di altri materiali lapidei, lo studio delle c. di [...] prime c. di pietre tenere, come l'arenaria (Mallia, Palekastro, Kato Zakro e Mochlos) e il pòros (Cnosso, Festo, Archanes). Il gesso, impiegato anche in precedenza, poteva essere estratto con tecniche molto semplici. Sul continente greco, invece, le ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] ], pp. 133-210; la citaz. a p. 166), o ad una sistematica, minutissima analisi dei segni indecifrati del disco di Festo, da poco portato alla luce negli scavi della missione italiana diretti dal Pernier (Il disco di Phaistòs, ibid., XVIII [1909], pp ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORΤIΝΑ (ν. vol. III, p. 987 e S 1970, p. 359)
A. Di Vita
Dal 1978 l'indagine su G. è divenuta uno degli impegni principali della Scuola Archeologica Italiana [...] , di ascendenza addirittura micenea; il fatto che già dal VII sec. G. dominasse l'ampia pianura del Leteo fino a Festo e al mare è suggerito da alcuni versi della Telemachia nell’Odissea (III, 293-296).
Il forte interro pluristratificato che copre ...
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VALVASSORI, Bartolino
Paolo Rosso
VALVASSORI (Vavassori, de Vavassoribus), Bartolino (Bartolino da Lodi). – Nacque probabilmente negli anni centrali del Trecento, come fa ritenere l’età ormai adulta [...] composita una cum metris per me Bartolinum Vavassoribus de Laude pro principio facto super Ovidio Methamorphoses in Cremona in festo apostolorum Petri et Pauli 1405 – conservata nella miscellanea Bergamo, Biblioteca civica A. Mai, MA 325 (Sigma VI 39 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La religione romana
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A Roma essere religiosi significa onorare gli dèi con atti di [...] possibili, che corrisponde, per ogni comunità, a quella fissata dalla tradizione, cioè alla regola degli antenati (il mos maiorum). Festo (De verborum significatu p. 146, ed. W. M. Lindsay, Stuttgart, 1997=1913) spiega che “mos è l’‘istituzione dei ...
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CLEMENTE da Padova (Clemens Patavinus, Chimetto da Padova)
Valentino Romani
Non si conosce la data di nascita, probabilmente avvenuta nella prima metà del sec. XV, di questo sacerdote di origine padovana [...] dai Cennini a Firenze, sebbene fosse probabilmente già in opera nel maggio 1471, non venne completata prima del novembre. Il Festo, De verborum significatione, primo libro pubblicato a Milano il 3 ag. 1471, benché senza nome di tipografo, è stato con ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...