MANNO di Bandino
Simona Moretti
Figlio di Bandino, nacque a Siena nel XIII secolo. Orafo e scultore, è ricordato anche come pittore in notizie non pienamente attendibili (Malvasia; Bulgari). Nulla è [...] - Zucchini; Bulgari). Nel 1312 ricevette 24 lire "pro duobus annis" per la realizzazione di un tabernacolo argenteo "pro festo sancti Floriani" (Filippini; Cioni, 2005, p. 330): la notizia è stata in passato erroneamente connessa con il reliquiario ...
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CIGNONI (Cingnioni, Ciglioni, di Ciglione), Bernardino
Alberto Cornice
Figlio di Michele di Nanni, fu originario di Casole d'Elsa (Siena): risulta da due documenti del 1473 (pubblicati dal Milanesi, [...] C. è stata individuata in alcuni codici (qui indicati secondo la numerazione della Ciardi Duprè): graduale 28.12 ("a festo sancti Petri usque ad assumptionem B. Mariae Virginis"): sessantacinque lettere piccole (Lusini, p. 302; Ciardi Duprè, , p. 38 ...
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CISTOFORI (Κιστοϕόροι, cistophori)
A. Stazio
Moneta d'argento d'Asia Minore, caratterizzata, e denominata, dalla cista mystica che vi è rappresentata sul dritto, col coperchio semisollevato ed un serpente [...] in contatto.
In età romana il cistoforo fu quotato ufficialmente a tre denari, come si deduce da un esplicito passo di Festo, che ragguaglia un talento cistoforico a 4.500 denari romani. Con la fine della dinastia degli Attalidi ed il passaggio del ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (Ζάκρος)
N. Platon
Z. alta è un ricco e bel paese situato sulla punta orientale dell'isola di Creta, nel circondano di Sitìa. Ad una distanza di circa [...] in tutta la sua estensione circa i 7000 m quadrati. È il quarto palazzo minoico, nella serie, dopo quello di Cnosso, Festo e Mallia; ma è il solo palazzo di tutto il periodo minoico-cretese che sia stato trovato sostanzialmente non depredato e con ...
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SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] , se ne son trovati nel palazzo di Haghìa Triada e circa 500 in una piccola casa di Zakro, oltre che nei Palazzi di Festo e di Cnosso. La documentazione dei S. cretesi si inizia col primo Minoico II e si sviluppa pienamente col Medio Minoico I.
Le ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] ], pp. 133-210; la citaz. a p. 166), o ad una sistematica, minutissima analisi dei segni indecifrati del disco di Festo, da poco portato alla luce negli scavi della missione italiana diretti dal Pernier (Il disco di Phaistòs, ibid., XVIII [1909], pp ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (v. vol. vii, p. 1244)
N. Platon
Gli scavi per mettere in luce l'intero palazzo minoico di Z. sono proseguiti dal 1963 fino ad oggi con brevi campagne [...] area del palazzo arriverà fino a 7.000-8.000 m2, e così esso si avvicinerà per estensione ai grandi palazzi di Festo e di Mallia.
È continuata, parallelamente, la ricerca nell'estesa fattoria minoica a Z. alta, la quale malgrado le distruzioni subite ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] si incentrano sulla figura della Vergine e su quella di Cristo, influenze derivate direttamente dagli scritti di Ambrogio Autperto (In festo Assumptionis e In Apocalypsin), abate del monastero dal 777 al 778, ma monaco a S. Vincenzo già dal 740 (de ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] poche tracce, ci ha restituito esempî assai cospicui per l'arte preellenica, non solo sul continente, ma anche a Creta (Festo), e del cui perdurare attraverso tutta l'età greca ci rimangono alcuni resti, benché assai più modesti, a cui recentemente ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] un migliore assestamento degli scapoli fra di loro ed un migliore accostamento. Esempî: i grandi palazzi di Cnosso e di Festo; la Troia omerica; i sesi di Pantelleria; i nuraghi sardi più recenti; le fabbriche megalitiche di Malta e, nella penisola ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...