LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] nel vitello, del quale sono descritti e disegnati i "cotiledoni, rosette o spugnole", distinti nelle due parti, villosa fetale e cribrosa materna, che L. qualifica con gli aggettivi rispettivamente di "maschio" e di "femmina". Diversi altri problemi ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] di un affluente del Lancang, hanno fornito numerose testimonianze di questa presunta migrazione (per es., inumazioni in posizione fetale associate con livelli culturali comprendenti pula di riso, ceramica a decorazione incisa e asce di pietra polita ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] di un affluente del Lancang, hanno fornito numerose testimonianze di questa presunta migrazione (per es., inumazioni in posizione fetale associate con livelli culturali comprendenti pula di riso, ceramica a decorazione incisa e asce di pietra polita ...
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Il cranio, scheletro cefalico o della testa, è un apparato scheletrico nel quale si possono distinguere il nevrocranio, o cranio cerebrale, e lo splancnocranio, o cranio viscerale. Il nevrocranio è in [...] triangolare, con vertice anteriore, del cranio nella norma superiore. Si ritiene data da un precoce saldarsi, nella vita fetale, della sutura metopica. 5. La batrocefalia consiste in una sorta di stacco della superficie della parte corrispondente all ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] più densamente popolati fin dagli inizî del periodo Jōmon (10500-300 a.C.). Gli inumati erano disposti in posizione fetale (kussō) nello strato protettivo dei cumuli, come attestato nei siti di Nakatsu (prefettura di Okayama) e Arami (prefettura di ...
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La scienza in Cina: i Ming. La medicina
Angela Ki Che Leung
Marta Hanson
Charlotte Furth
La medicina
La medicina nella società Ming
di Angela Ki Che Leung
Durante il periodo Ming (1368-1644) le [...] , acconsentendo a incarnarsi nel concepimento come qi primordiale umano (yuanqi), attivava le forze yang dello sviluppo fetale, della nascita, della crescita e della maturazione. Questa origine della vita era assistita dalle funzioni postnatali ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] è già attestata all'epoca delle prime dinastie, anche se in forma rudimentale. Inizialmente, il corpo è ripiegato nella 'posizione fetale' ma, a partire dall'epoca delle piramidi (IV-VI dinastia, 2680-2280 a.C.), esso appare in posizione distesa. In ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] lo strato granulare esterno che andrà incontro a un progressivo aumento in spessore dalla seconda settimana di vita fetale alla prima postnatale, seguita da graduale assottigliamento e regressione totale nella terza settimana di vita. La diminuzione ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] con un maggior rischio di trasmissione. D'altra parte, è anche possibile che siano in gioco fattori di resistenza ‛naturale' fetale o neonatale (v. Ometto e altri, 1995) e che l'assenza di infezione nella grande maggioranza di bambini nati da ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] , tutte le classi animali vengono a presentarsi distribuite nel tempo". In altri termini, "gli animali sono solo fasi della vita fetale dell'uomo" (ibidem, pp. 291-292).
Rimane tuttavia il dubbio se di vero e proprio evoluzionismo si possa parlare a ...
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fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...
oncofetale
agg. [comp. di onco- e fetale]. – In medicina, relativo a tessuto neoplastico embrionale o fetale: antigeni o., sostanze contenute nei tessuti embrionali o fetali (e assenti nell’adulto in condizioni normali) che, per essere prodotte...