Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] in m. rosso e m. giallo. Il primo, particolarmente ricco di elementi ematopoietici, è proprio del periodo fetale (m. rosso fetale); nell’adulto permane nei corpi vertebrali, nello sterno e nelle coste. Con il progredire dell’età si verifica ...
Leggi Tutto
Unità ereditaria localizzata nei cromosomi, che attraverso l’interazione con ambiente interno ed esterno controlla lo sviluppo di un carattere o fenotipo. Può autoreplicarsi ed essere trasmesso ai discendenti. [...] e funzionano in momenti diversi dello sviluppo. La globina embrionale è prodotta precocemente, seguita dalla sintesi di globina fetale, sostituita poi dalle globine dell’adulto dopo la nascita. I g. relativi sono attivati e disattivati singolarmente ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] , 90, pp. 6143-47.
A.E. Schnieke et al., Human factor IX transgenic sheep produced by transfer of nulei from transfected fetal fibroblasts, in Science, 1997, 278, pp. 2130-33.
I. Wilmut, A.E. Schnieke, I. McWhire et al., Viable offspring derived from ...
Leggi Tutto
Sanità
Gianfranco Domenighetti
Paolo Vineis
I determinanti della salute
Quando si valutano i sistemi sanitari delle popolazioni di riferimento si osserva che, per i Paesi industrializzati avanzati [...] negli anni Ottanta. Solo a distanza di molti anni ci si accorse che sottoporre tutte le donne gravide a monitoraggio fetale si accompagnava a un numero molto elevato di risultati falsamente positivi o falsamente negativi, con il duplice risultato di ...
Leggi Tutto
Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] o dall'interruzione della vascolarizzazione sanguigna (accidente vascolare fetale). Nel secondo gruppo di malformazioni sono comprese cavità addominale verso la 10ª settimana di sviluppo fetale e dalla mancata rotazione o volvolo dell'intestino medio ...
Leggi Tutto
Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] al diabete, mentre il suo deficit può essere indizio di cause materne che hanno provocato un ritardo di crescita fetale intrauterina; il tipo di allattamento in quanto, se artificiale, è correlato con un minor apporto di anticorpi che si ...
Leggi Tutto
FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] dell'accrescimento dell'occhio durante la vita intrauterina determinato da un difetto di chiusura della fessura ottica fetale, cui farebbe seguito un deficiente sviluppo della membrana vascolare e della sclerotica; alla base di questo processo ...
Leggi Tutto
Parotide
Daniela Caporossi
Red.
Le parotidi (dal greco παρωτίς, composto di παρά, "presso", e οὖς, ὠτός, "orecchio") sono le più importanti ghiandole salivari. Costituiscono una coppia simmetrica, [...] da proliferazioni solide dell'epitelio embrionale della cavità orale. Compare, verso la 7ª-8ª settimana di vita fetale, come proliferazione ectodermica sulla superficie profonda della guancia, posteriormente all'angolo della bocca. Una parte di ...
Leggi Tutto
Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] la talidomide, provoca una grave disfunzione dello sviluppo fetale che determina la formazione di un individuo focomelico; ottenere, per coltura, numerose cellule di provenienza fetale sulle quali è possibile effettuare alcune ricerche diagnostiche ...
Leggi Tutto
Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] meccanismi difensivi dell'ospite in diversi modi: sviluppo in ospiti giovani con sistema immunitario immaturo (toxoplasmosi fetale); assorbimento, interiorizzazione e digestione di anticorpi (per es. Entamoeba histolytica); brevità del contatto con l ...
Leggi Tutto
fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...
oncofetale
agg. [comp. di onco- e fetale]. – In medicina, relativo a tessuto neoplastico embrionale o fetale: antigeni o., sostanze contenute nei tessuti embrionali o fetali (e assenti nell’adulto in condizioni normali) che, per essere prodotte...