Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] , di cui doveva far parte Piacenza, istituito nel 1247 e affidato a Uberto Pallavicini, discendente di una grande famiglia feudale insediata fra i contadi di Piacenza, Parma e Cremona.
A fronte della difficoltà di penetrare nelle città con le armi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] fisionomia: in molti casi al corpo centrale si aggiunsero nuove fabbriche, spesso inglobando le strutture di una residenza feudale preesistente. Un esempio di riutilizzo, ancora ben identificabile con l'analisi delle murature, viene dal broletto di ...
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Abruzzo
Alessandro Clementi
La regione che oggi porta questo nome era divisa in diversi ambiti giurisdizionali fin dall'epoca longobarda: la provincia valeria, che includeva i sabini, i vestini, i marsi [...] altre mutilandole. Per queste ragioni voi ci chiedete di procurare la vostra liberazione, togliendo voi e le vostre terre dalla soggezione feudale a Federico, per l'indegnità del feudatario e ciò, voi dite, è possibile in quanto è cosa notoria che le ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum: Ascoli Piceno
Adele Anna Amadio
Ascoli piceno
Città delle Marche (lat. Ausculum), costruita sfruttando la naturale fortificazione offerta su due lati [...] popoloso e dalle vie anguste, che oggi prende il nome di Piazzarola. Nel XIII sec. d.C. la nobiltà feudale si trasferì nuovamente in città, stabilendosi nelle case-torri, edifici protetti da torri gentilizie che, prima della distruzione voluta ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] precedentemente separate, sia alla mancata soluzione della questione agraria e alla permanenza di un assetto sociale di tipo feudale.
Nel 1939 all’invasione tedesca delle regioni centro-occidentali seguì lo scoppio della Seconda guerra mondiale e ...
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Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] al 1713), nel 1421 Alfonso V d’Aragona espugnò Terranova e Longonsardo, ottenne la dedizione di Sassari e, riscattate alcune terre feudali, riaprì il Parlamento e riunì per la prima volta, dopo più di un secolo dall’investitura, tutta la S. sotto il ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] sua composizione sociale e il modo dell'elezione assicurerà nei secoli successivi il prevalere assoluto della nobiltà feudale nella vita cittadina. Il sec. 14° vide tuttavia l'affermarsi, favorito dalle tendenze indipendentistiche e antiaragonesi del ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] dei baroni all’autorità della corona.
Nel 17° sec., anche in S. si avvertì il rinnovato vigore dei privilegi feudali e lo scadimento dei ceti artigianali e contadini, evidenti in altre parti della penisola e nel Mezzogiorno. Le peggiorate condizioni ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] a saldarne i vincoli con i principi, al contrario contribuirono a dare alla Russia medievale la fisionomia di uno Stato feudale.
Lo strato più vitale della società della Rus´ era rappresentato dai mercanti. Essi risiedevano nelle città e a loro ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] in quella di Regno delle Due Sicilie.
Sotto gli Angioini il Regno di N., che vide accentuarsi il vassallaggio feudale verso la Santa Sede e introdursi il baronaggio francese, perseguì un’attiva politica nella penisola come roccaforte del guelfismo ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.